di Eloisa Bucolo
"Questo defibrillatore ha un nome ed è quello di Salvo D'Antone", ha detto Sara Pettinato, Presidente della Commissione Sanità del Comune di Catania, nella cerimonia che ha avuto luogo stamattina in Piazza Nettuno. A ricordare il commerciante 53enne,, stroncato da un infarto sul lungomare, accanto alla moglie e le figlie, erano presenti i promotori del progetto, l’assessore della Regione Siciliana Manlio Messina e gli assessori comunali Michele Cristaldi, Sergio Parisi, Giuseppe Arcidiacono e Ludovico Balsamo con il capo di Gabinetto del sindaco, Giuseppe Ferraro.
Il defibrillatore con totem termoriscaldato è stato installato in una piazza sul lungomare di Catania, sempre più frequentata da sportivi specialmente nell'ultimo anno, a seguito delle ripetute chiusure delle palestre.
"Piazza Nettuno è ormai da considerare una vera e propria palestra all'aperto- ha detto la Pettinato- ma l'iniziativa sarà ripetuta anche in altre importanti piazza di Catania in modo che nell'arco di un anno tutta la città di Catania sia cardioprotetta. E' necessario - ha concluso la presidente - formare i giovani al primo soccorso, e ricordare che chiunque può aiutare qualcun altro".
L’iniziativa, promossa dalla IV Commissione consiliare Sanità presieduta da Sara Pettinato, è stata possibile grazie alla donazione dello strumento salvavita da parte della società Catania Rete Gas e del suo presidente Fabio Rallo, e del totem donato da Medea Medicale Srl, distributore dei prodotti Iredeem.un defibrillatore.
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