fbpx

Lo chef Di Ferro vende cocaina a dirigente Ars, Galvagno: “Licenziato in tronco”

Lo chef Di Ferro vende cocaina a dirigente Ars, Galvagno: “Licenziato in tronco”

Lo chef Di Ferro vende cocaina a dirigente Ars, Galvagno: “Licenziato in tronco”

Un caso di spaccio di cocaina, apparentemente uguale a centinaia di altri, fa "tremare" il mondo della politica e protagonisti "illustri" della scena siciliana. E non si parla solo del noto chef Mario Di Ferro, il ristoratore arrestato a Palermo in quanto presunto pusher, ma anche un collaboratore dello staff del presidente dell'Ars Gaetano Galvagno - Giancarlo Migliorisi -, sorpreso a quanto pare mentre acquistava cocaina.

Droga, Mario Di Ferro e lo "scambio" con Giancarlo Migliorisi

Pare che lo chef 57enne, molto conosciuto per il suo locale situato in pieno centro a Palermo, sia stato sorpreso mentre cedeva circa 3 grammi di cocaina a un uomo all'interno di un'auto modello Range Rover in cambio di una somma di 300 euro in contanti.

Poco dopo, il personale della Squadra Mobile avrebbe individuato l'uomo all'interno dell'auto e lo avrebbe identificato proprio come Giancarlo Migliorisi, il capo della segreteria tecnica della presidenza dell'Ars. L'uomo, messo alle strette, avrebbe confermato di aver acquistato lo stupefacente ma non per sé. Pare che non si trattasse del primo "scambio" tra il membro dello staff di Galvagno e il ristoratore palermitano. Ulteriori indagini sono in corso per verificare le versioni fornite da entrambi i coinvolti nel caso di spaccio.

Galvagno: "Licenziamento immediato"

"Apprendo mezzo stampa di fatti che coinvolgono un collaboratore del mio staff in vicende che hanno a che fare con la droga. Al netto della sua professionalità e competenza, ho ritenuto di licenziarlo con effetto immediato". Queste le parole del presidente dell'Ars Gaetano Galvagno, appresa e verificata la notizia relativa al presunto coinvolgimento di Migliorisi in un caso di droga.

"Sono sempre stato contro ogni tipo di droga e, proprio la scorsa settimana, insieme ad altri deputati dell’Ars, ci siamo sottoposti al test del capello. Il gesto di Migliorisi è ingiustificabile e va condannato. Pertanto, ho ritenuto di provvedere al suo allontanamento dal mio ufficio", conclude il Presidente Galvagno.

risuser

Lascia una risposta

Chiusi
Chiusi

Inserisci il tuo username o il tuo indirizzo email. Riceverai via email un link per creare una nuova password.

Chiusi

Chiusi