fbpx

Concerti d’estate, la musica invade teatri, mare e giardini

Concerti d’estate, la musica invade teatri, mare e giardini

Concerti d’estate, la musica invade teatri, mare e giardini

La Sicilia in bianco ha voglia di musica e per soddisfarla è pronta a sfruttare tutte le sue bellezze. Dai teatri in pietra, ai palazzi storici e i giardini pubblici passando per il mare con le esclusive esperienze dei “concerti in acqua” al largo delle isole minori.

Nella Valle dei Templi: “Un’estate mitica”

Nella Valle dei Templi, dove i visitatori stanno tornando in massa dopo la pandemia, ha preso il via “Un’estate mitica”. Un programma intenso di eventi, concerti, spettacoli, incontri. “La Valle dei Templi è una delle punte di diamante dell’offerta culturale della Sicilia - spiega l’assessore regionale ai Beni culturali e all’Identità siciliana, Alberto Samonà -: ci muoveremo tra tante esperienze, visite immersive, teatro, il festival del cinema archeologico. Un cartellone che durerà non dall’alba al tramonto, ma 24 ore. I dati lo confermano: migliaia di visitatori stanno di nuovo invadendo, pacificamente la Valle dei Templi: è quello che ho definito La primavera dell’archeologia in Sicilia”.“È un cartellone ampio che abbiamo costruito lavorando durante la pandemia, sia per quanto riguarda le attività scientifiche che per quelle culturali - interviene il direttore del Parco archeologico, Roberto Sciarratta - Un cartellone che non si fermerà alla Valle ma si allargherà a tutti i siti della Provincia”. E di un “momento significativo per la ripartenza, risultato di un lavoro intenso che durante la pandemia si è trasformato in riflessione” parla anche il presidente del Parco archeologico, Bernardo Agrò. La Valle dei Templi, in alcune giornate, sarà aperta quasi h24, visto che il cartellone accoglie spettacoli in notturna, itinerari guidati dalla luce delle “lucciole” e tanta musica e cinema sotto i templi; e poche ore prima dell’alba, si entrerà di nuovo nella Valle addormentata per aspettare il sorgere del sole. Oltre, naturalmente, alle visite quotidiane ad un sito unico al mondo, patrimonio Unesco.

Le visite della Valle sono una esperienza, sensoriale, persino enogastronomica con una degustazione di Diodoros, i prodotti (vino, olio, miele, mandorle, conserve, legumi) nati proprio nel Parco e da poco riuniti sotto un unico marchio. Le albe alla Valle dei Templi quest’anno avranno un unico fil rouge, il Risveglio sul Mediterraneo: un progetto che si declinerà con musica, poesia e arti performative, costruite dal Parco archeologico in collaborazione con CoopCulture, e che vedrà protagonisti grandi interpreti: Gaetano Aronica, Sebastiano Lo Monaco, Marco Savatteri e Giovanni Volpe; le compagnie del Teatro Pirandello e della Scuola del Musical.

Un’estate mitica si è inaugurata la sera del Solstizio d’Estate, il 21 giugno (replica il 28 agosto), con un progetto inedito del giornalista Aldo Cazzullo e dell’attore Sebastiano Lo Monaco al piedi del Tempio di Giunone: un omaggio a Dante. Il mese di luglio si aprirà con due rassegne cinematografiche, dal 15 al 17 luglio ritornano i film che esplorano le civiltà antiche: il Festival del cinema archeologico.

Dal 22 al 25 luglio, anche Sicilymovie, festival internazionale di cortometraggi e documentari indipendenti che avrà tanto di red carpet sulla Via Sacra, organizzato da SouthMovie e diretto da Marco Gallo. Tra gli ospiti Walter Veltroni, la pianista coreana Sun Hee You e la cantautrice Alessandra Salerno. Due repliche di “Dyonisos” tratto dalle Baccanti, e si arriva al 28 luglio con il grande concerto Emozioni: Mogol narratore e Gianmarco Carroccia (voce) ripercorreranno l’intenso rapporto che ha legato il più amato autore della musica italiana al cantautore.

Dal 29 luglio al primo agosto, il festival Arcosoli riporta il jazz alla Valle dei Templi: attesi Claudio Fasoli, Francesco Cafiso, Greta Panettieri e Alessandro Presti, oltre al concerto, il 13 agosto, con Eddie Gomez al contrabbasso, Sal Bonafede al piano ed Eliot Zigmund alla batteria. Per il teatro, la Valle dei Templi si affida al direttore artistico dell’intera rassegna, Gaetano Aronica che delinea “un programma variegato che arriva al sincretismo tra le varie arti. Per questo abbiamo pensato ad un Risveglio del Mediterraneo, culla di una società interrazziale che sappia parlare a tutti”.

Allo Spasimo un cartellone di grandi artisti per ripartenza

Da Dee Dee Bridgwater e Fabrizio Bosso, da Gonzalo Rubalcaba e Daria Biancardi, da Rita Marcoltulli al maestro Omer Meir Wellber, e tanti altri ancora. Sono solo alcuni dei protagonisti della seconda stagione di “Spasimo 2021 - musiche di una nuova alba”, un cartellone pieno di concerti da giugno a settembre. “Un momento importante di ripartenza dopo la pandemia e il lungo stop seguito ai successi e ai grandi risultati ottenuti dal Brass nel 2019”, ha osservato il maestro Ignazio Garsia, presidente del Brass group.

Spasimo 2021 si inaugura con il concerto Lidia Schillaci accompagnata dall’OJS con “Non Siamo Capaci”, una esibizione con un alto valore sociale ed artistico, venerdì 2 e sabato 3 luglio con doppio set, al Complesso Monumentale Santa Maria dello Spasimo. Per l’assessore regionale del turismo, sport e spettacolo Manlio Messina “si tratta di un evento straordinario che conferma ancora una volta come la cultura sia vita e volano anche per il settore del tursmo. Insieme nuovamente i maggiori enti appartenenti alla nostra Sicilia in un percorso virtuoso con le loro straordinarie forze e i loro indiscutibili talenti per realizzare una rassegna musicale destinata a lasciare un segno nel tempo”. Per il sindaco di Palermo Leoluca Orlando “la collaborazione tra diverse istituzioni musicali e artistiche della nostra città costituisce un modello da replicare in futuro anche in altri settori, partendo da Spasimo 20121 per arrivare a Palermo 2022”.

NEI TEATRI ALL’APERTO

Alle pendici dell’Etna

1 agosto – Anfiteatro di Zafferana Etnea – Levante
9 agosto – Anfiteatro di Zafferana Etnea – Subsonica
13 agosto – Anfiteatro di Zafferana Etnea – Samuele Bersani
16 agosto – Anfiteatro di Zafferana Etnea – Negrita
18 agosto – Anfiteatro di Zafferana Etnea – Umberto Tozzi
19 agosto – Anfiteatro di Zafferana Etnea – Aiello
20 agosto – Anfiteatro di Zafferana Etnea – Francesco Renga
29 agosto – Anfiteatro di Zafferana Etnea – Franco 216

Nella perla dello Ionio

17 luglio – Teatro antico di Taormina – Francesco De Gregori
29/30 luglio – Teatro antico di Taormina – Antonello Venditti
5 agosto – Teatro antico di Taormina – Fabrizio Moro
6 agosto – Teatro antico di Taormina – Diodato
21 agosto – Teatro antico di Taormina – Gianna Nannini
22 agosto – Teatro antico di Taormina – Mario Biondi
27 agosto – Teatro antico di Taormina – Gigi D’Alessio
28 agosto – Teatro antico di Taormina – Colapesce e Dimartino
30 agosto – Teatro antico di Taormina – Carl Brave
4 settembre – Teatro antico di Taormina – Mahmood
5 settembre – Teatro antico di Taormina – Ermal Meta

SUL MARE

A Favignana, Marettino e Levanzo tre concerti tributo a Ennio Morricone

Insieme chitarra e violoncello e poi musica al tramonto nelle tre isole Egadi da poter godere dal mare, in barca o in canoa. Sono queste le peculiarità originali del concerto-tributo al maestro scomparso Ennio Morricone “C’era una volta… alle Egadi” che ha debuttato lo scorso fine settimana e al quale - e per gli altri due week-end a seguire - si potrà assistere gratuitamente a Favignana, poi a Marettimo e a Levanzo. A interpretare il repertorio di Morricone saranno i maestri Gino De Vita alla chitarra e Vincenzo Toscano al violoncello. L’idea del concerto-tributo è di Filippo Peralta ed è promossa nell’arcipelago dalla Pro Loco Isole Egadi, presieduta da Massimo Saladino. Le location scelte sono uniche e suggestive. A Favignana i due musicisti suoneranno sugli scogli di punta Sottile, conosciuta per gli splendidi tramonti con vista su Marettimo.

Sabato 3 luglio (ore 19), invece, il concerto si terrà a Scalo Maestro a Marettimo, una suggestiva e minuscola caletta di sabbia racchiusa da punta Troia (dove si erige il Castello) e inserita in un contesto particolarmente selvaggio e incontaminato.

A Levanzo, invece, sabato 10 luglio (ore 19), il concerto si terrà sugli scogli di Cala Fredda, in un pezzo di costa ancora selvaggio, a pochi passi dal centro. “Abbiamo incluso in scaletta brani selezionati tra le centinaia di colonne sonore che il maestro Morricone ha composto - spiega il chitarrista marsalese Gino De Vita - dalla lunga e incomparabile collaborazione con Sergio Leone fino alla produzione cinematografica più recente”. Un lavoro certosino fatto di studio e ricerca quello compiuto da De Vita e dal trapanese Vincenzo Toscano, che hanno voluto inserire in scaletta non solamente le colonne sonore dei film “C’era una volta in America”, “C’era una volta il West”, “Il buono, il brutto e il cattivo”, “Mission”, “La leggenda del pianista sull’oceano”, “Nuovo Cinema Paradiso”, ma anche brani meno conosciuti. All’interno del concerto anche alcuni brevi interventi audio con le parole del maestro Morricone. “Questo concerto-tributo a Ennio Morricone programmato in queste location particolari e uniche si candida a diventare uno degli omaggi più autentici a Ennio Morricone - spiega Filippo Peralta, ideatore del progetto - il maestro è stato l’interprete della più bella musica del nostro tempo, capace di emozionare pubblico di tutte le generazioni”.

NEI GIARDINI

A Catania

23 agosto – Giardino Bellini – Coma_Cose
26 agosto – Giardino Bellini – Fast Animals and Slow Kids
7/8 settembre – Giardino Bellini – Max Pezzali
14 settembre – Giardino Bellini – Michele Bravi

risuser

Lascia una risposta

Chiusi
Chiusi

Inserisci il tuo username o il tuo indirizzo email. Riceverai via email un link per creare una nuova password.

Chiusi

Chiusi