fbpx

Green pass solo col vaccino, “Validità e tempistica tamponi dubbia”

Green pass solo col vaccino, “Validità e tempistica tamponi dubbia”

Green pass solo col vaccino, “Validità e tempistica tamponi dubbia”

"Non ho niente contro i tamponi ma ritengo che in ambito di Green Pass siano solo una fase e che a tempo debito dovranno essere eliminati, o usati limitatamente a un singolo evento (come nel caso di uno spettacolo che dura due ore).

Purtroppo per loro natura i test danno un risultato la cui validità è effimera e per questo motivo auspico che nel tempo non trovino spazio nell'ambito del Green Pass".

Lo ha detto all'ANSA l'ex direttore dell'Ema Guido Rasi spiegando così perché i tamponi non possono garantire l'assenza di contagiosità dopo una serie di ore da quando ci si è sottoposti.

D'accordo anche Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute. “Il Green pass non andrebbe dato più a chi fa il tampone, ma dovrebbe essere una certificazione rilasciata soltanto a chi si è vaccinato o è guarito”.

“Sarebbe un altro modo per spingere ancora di più alla profilassi”, ha aggiunto, “bisogna ridurre la circolazione virale e interrompere la catena di contagio comunitaria. Non si devono registrare casi almeno per un certo periodo di tempo. Ma è una lotta continua, non possiamo abbassare la guardia. Il grande errore di Australia e Nuova Zelanda è stato di non aver capito che dopo aver ridotto la circolazione a zero, dovevano vaccinare”.

Riguardo al vaccino, “l’obbligatorietà deve essere decisa dal governo, ed è un atto etico di protezione anche nei confronti di chi ha paura di vaccinarsi, perché di fatto li sprona alla profilassi. Però, ripeto, è una scelta puramente politica. Personalmente, non sono contrario”.

risuser

Lascia una risposta

Chiusi
Chiusi

Inserisci il tuo username o il tuo indirizzo email. Riceverai via email un link per creare una nuova password.

Chiusi

Chiusi