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Mobilità verde: al Comune di Mazara si ‘balla da soli’

Mobilità verde: al Comune di Mazara si ‘balla da soli’

Mobilità verde: al Comune di Mazara si ‘balla da soli’

MAZARA DEL VALLO (TP) – Collegare, attraverso una progettualità comune, le necessità ed i bisogni di più città, per finanziare l’acquisto di bus elettrici, o servizi ed infrastrutture per la condivisione di mezzi di trasporto: il car pooling, il car sharing, il bike sharing, il pedibus. Ed ancora realizzare info-mobilità destinata, in particolar modo, al collegamento di aree a domanda debole. Sono alcune delle strategie che era possibile mettere in opera, da parte del Comune di Mazara, ma che sono andate perdute, poiché il tempo limite per presentarsi al bando è scaduto il 10 gennaio scorso. Lo hanno reso noto ieri gli attivisti del M5S cittadino. Un’altra occasione persa per ‘rinverdire’ la mobilità cittadina che non brilla, di certo, per quantità e qualità dei servizi resi a cittadini e turisti. Il Comune, come spesso accade, ‘balla da solo’, cioè non si unisce ad altri Enti per creare reti virtuose. Pre requisito, infatti, per avviare la procedura, era quello di unire gli intenti fra vari comuni, per l’accesso al finanziamento inerente la ‘Mobilità Green’, attivando sinergie e progetti condivisi, fra comuni limitrofi, al fine di raggiungere la soglia minima utile (100.000 abitanti). Marsala, Alcamo, Petrosino e Calatafimi-Segesta lo hanno fatto, con un progetto del valore di oltre 1,6 milioni di euro, Mazara no: al Comune preferiscono continuare a ballare da soli.

Alessandro Accardo Palumbo
www.facebook.com/AlessandroAccardoPalumbo
Twitter: @AleAccardoP

alessandro accardo palumbo

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