"Dal punto di vista clinico è sempre in prognosi riservata, dovuta al trauma toracico e addominale oltre che alle fratture agli arti. Nei prossimi giorni uscirà dalla Rianimazione e verrà trasferito in un reparto di degenza".
Oltrealla zia Aya con il piccolo Eitan, c'è anche la dottoressa Marina Bertolotti, psicologa che, da quando è stato deciso di risvegliare il piccolo dal coma indotto, lavora con la sua equipe per evitare al bambino traumi al risveglio. Verranno "assecondati i tempi del bambino", spiegano i sanitari, e si deciderà con i familiari cosa dirgli.
Intanto si sono svolti in un villaggio del nord di Israele le esequie della famiglia Biran - il padre Amit, la moglie Tal e il figlio Tom - periti nella tragedia della funivia caduta sul Mottarone.
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