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Regione Sicilia: disoccupati e inoccupati di serie B, precari sempre in A

Regione Sicilia: disoccupati e inoccupati di serie B, precari sempre in A

Regione Sicilia: disoccupati e inoccupati di serie B, precari sempre in A

PALERMOIn Sicilia chi non ha lavoro, o lo ha perso, non conta nulla. Tutte le attenzioni della politica sono, da sempre, rivolte solo ai precari. Lsu, Asu, forestali, articolisti e altri si accaparrano, da più di vent’anni, le attenzioni – e i tantissimi soldi spesi – di professionisti della politica senza professione. E gli altri siciliani, che non hanno avuto raccomandazioni per entrare in questo sistema marcio? Non contano una mazza! I tentativi di stabilizzare (leggasi: assumere nella pubblica amministrazione, per cui lo ricordiamo a tutti , la Costituzione Articolo 97 comma 4 dice, a chiare lettere, che si deve entrare per pubblico concorso!) si susseguono ogni anno. Non c’è uno, che sia uno, tra questi politicanti da strapazzo che abbia il coraggio di dirlo? Se pensano di accaparrarsi i voti di questi precari sospesi, e delle loro famiglie, dovrebbero forse pensare anche ai voti dei 386 mila disoccupati siciliani che non vengono calcolati da nessuno!
È ora di dire basta! Se vi piace il nostro pensiero, venite con noi. Iscrivetevi gratis a Risorgimento Sicilia perché unendo le idee possiamo muovere le cose. Piccoli passi, non vi costa nulla. Proviamoci!

Alessandro Accardo Palumbo
www.facebook.com/AlessandroAccardoPalumbo
Twitter: @AleAccardoP

alessandro accardo palumbo

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