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Ruota panoramica di Catania, tutta la verità sul flop dell’iniziativa

Ruota panoramica di Catania, tutta la verità sul flop dell’iniziativa

Ruota panoramica di Catania, tutta la verità sul flop dell’iniziativa

Ospite di QdS.It è stato Ivan Montonero, co-titolare della Blue Sky Wheel, la ruota panoramica che qualche mese fa è stata installata in Piazzale Sanzio a Catania e che è stata rimossa in netto anticipo rispetto alle previsioni. Ecco le sue parole:

Cosa è successo?

“Noi abbiamo acquistato questa ruota panoramica, che è una delle più alte d’Italia e che compete benissimo con le ruote panoramiche degli altri paesi europei, le quali rappresentano delle grandi attrazioni e diventano un volano per la città stessa quando vengono installate in location adeguate.

Io personalmente avevo scelto di scommettere su Catania. Conoscevo la città e vivendola qualche volta come turista, sono rimasto colpito dal clima, dell’ambiente e della dinamicità della città, compresa la movida e quindi ho dedicato tutte le mie forze per installarla a Catania.

Abbiamo iniziato un discorso insieme a Maurizio Mirenda, il quale ci ha aiutato tantissimo per far sì che iniziassimo l’interlocuzione con l’amministrazione comunale ed eravamo stati autorizzati, fin da subito, ad installarla sul piazzale delle Ciminiere (Piazzale Rocco Chinnici ndr)”.

Siamo stati criticati di non aver trovato un’area idonea. Ecco come sono andate le cose

“Dopo avere iniziato il trasporto della ruota quando, già avevamo tutte le autorizzazioni per installare la ruota nel Piazzale Rocco Chinnici e dopo aver affittato anche le gru per iniziare a montare la struttura, la responsabile culturale del Teatro Zoo si è lamentata più volte. Nonostante le autorizzazioni, siamo stati costretti a dover andare via, comunicandoci che l’area non era idonea e di trasferire il tutto a Piazzale Sanzio”.

Noi eravamo in disaccordo all’idea ed avevamo proposto diverse aree, in primis Via Acquicella Porto, nella rotonda del Faro Biscari, ma dopo uno studio sulla viabilità è stata bocciata la nostra proposta. Successivamente abbiamo richiesto l’ex mercato ortofrutticolo e ci è stata bocciata per un problema relativo al transito degli aerei.

Dopo di che abbiamo chiesto uno spazio nella zona della Banca D’Italia ed anche lì è stato bocciato per problemi legati alla viabilità. Ed ancora... è stata la volta del Parcheggio Pino, ma lì purtroppo si trovava un palazzo alto davanti. (Corso Sicilia ndr).

Ma non finisce qui. Dopo aver noleggiato un’area nei pressi della stazione dei pullman di Corso Martiri Della Libertà, abbiamo notato che non era possibile installare la ruota perché sotto vi erano delle cantine di strutture preesistenti. Abbiamo richiesto anche il Porto ma ci è stato bocciato anche quello.

Infine, abbiamo provato anche nella zona del Lungomare vicino al Nautico, ma vi era una zona piena di baracche e totalmente da bonificare.

Arrivati a fine Luglio non vi era ancora una soluzione e dopo aver speso numerose migliaia di euro per il trasporto della ruota e per l’affitto delle gru, ci è stata revocata l’autorizzazione vecchia e abbiamo ricevuto quella nuova per Piazzale Sanzio.

Inizialmente non era sorto nessun problema, ma nel momento in cui il sindaco Pogliese ha fatto il post nei social, siamo stati attaccati mediaticamente.

Sono intervenuti Giovani democratici, residenti della zona e dal comitato di Vulcania, ex consiglieri ed ex assessori, massacrando gratuitamente un’attività privata.

Noi siamo andati avanti lo stesso pensando che la curiosità del momento avrebbe attirato pubblico. Tuttavia, trovavamo lamentele anche su Google Maps, cosa che non era mai successo nelle nostre precedenti installazioni nelle altre città d’Italia. C’è stata gente che ci ha massacrato nei social dicendo che noi non eravamo capaci.”

Qual è, invece, la situazione attuale?

“Per quanto riguarda Villa Bellini (che era una delle nostre prime scelte), il sindaco ci aveva detto che s’impegnava a trovare una soluzione per collocare la ruota in tale area. La sovrintendenza di Catania però ha bocciato tutto, comunicando che vi si trovano piante monumentali. Siamo rimasti allibiti da tale comunicazione perché è vero che le nostre strutture arrivano con i camion ma durante la stagione estiva proprio nel piazzale delle carrozze persistono altri eventi, le cui attrezzature vengono trasportate sempre con mezzi pesanti.

Avremo sicuramente portato e prolungato il movimento di pubblico all’interno di Villa Bellini. Noi abbiamo aspettato fino a Settembre proprio con la speranza di poterci spostare lì. Adesso attendiamo eventuali sviluppi.

Proprio in questo periodo, però, abbiamo avuto diverse offerte provenienti sia dall’Italia che da altri Paesi dell’Unione Europea. La ruota è momentaneamente smontata ma stiamo cercando di portarla altrove.”

Infine un pensiero riguardo alle critiche sul prezzo (9 euro per gli adulti, 5 euro per i bambini sopra il metro e venti).

“Non puoi far pagare di meno, il prezzo del biglietto è doveroso. Come ho già detto, la ruota non è una necessità ma un piacere. Abbiamo stabilito un prezzo ridotto per i bambini realizzando un’importante riduzione e tanti di loro non li abbiamo neanche fatti pagare proprio perché non siamo così fiscali.”

Antonio Licitra

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