L’Unione Europea ha introdotto, dall'1 marzo 2021, in tutti i Paesi membri, la nuova e migliorata etichetta energetica per gli elettrodomestici. La scala corrente dalla "A+++" alla "G" viene sostituita da una scala più semplice e intuitiva che va dalla "A" alla "G", senza il simbolo più (+).
La nuova etichetta sarà introdotta per elettrodomestici quali frigoriferi, congelatori, lavatrici e lava-asciugatrici, lavastoviglie, televisori e display elettronici. Le lampadine seguiranno a settembre. Bisogna ancora attendere Per consocere le "etichette" che riguarderanno i prodotti come climatizzatori, riscaldamento e produzione di acqua calda. I modelli di prodotti vecchi, invece, potrebbero mostrare l’etichetta precedente fino a fine novembre 2021. Dopo, invece, non potranno essere venduti.
I cambiamenti si applicano anche alle vendite online dove l’etichetta energetica deve essere chiaramente visibile di fianco al prezzo del prodotto. Se l’etichetta non è visibile, la classe energetica deve essere mostrata usando una freccia colorata, riportante la classe di efficienza del prodotto e la scala di efficienza di riferimento, con un link all’etichetta energetica corrispondente.
L’arrivo di questa novità richiede però alcuni cambiamenti anche a livello legislativo. Questo perchè la normativa attuale per l’ottenimento del Bonus mobili ed elettrodomestici, incentiva gli elettrodomestici dalla "classe A+" (o almeno dalla "classe A" per lavasciuga e forni) in su, mentre per quei prodotti immessi sul mercato con la nuova etichetta, manca ancora una chiara indicazione da parte della Agenzia delle Entrate.
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