È possibile approfittare un incentivo molto conveniente per ristrutturare il bagno della propria abitazione, riuscendo a risparmiare fino al 75% sulla spesa prevista.
Si tratta del Bonus barriere architettoniche che dà la possibilità a chi ne fa richiesta di ottenere uno sconto in fattura per il rifacimento di questa parte fondamentale della casa. In particolare, l'agevolazione si rivolge a chi ha necessità di abbattere le barriere architettoniche presenti nel proprio bagno.
Come funziona il bonus barriere architettoniche
Il Bonus barriere architettoniche è stato prorogato fino al 31 dicembre 2025 e prevede una detrazione del 75% da distribuire nell'arco di cinque anni. Tra i lavori consentiti, infatti, vi è anche la possibilità di realizzare nuovi bagni per garantire l'accesso ai disabili.
L'agevolazione prevista è valevole per un importo massimo di 50mila euro e può essere attuata attraverso una detrazione Irpef.
Bonus barriere architettoniche, per cosa può essere richiesto
Il Bonus barriere architettoniche può essere richiesto per alcune tipologie di lavori. Tra questi rientrano:
- Manutenzione straordinaria sui servizi igienici di parti comuni di un edificio residenziale o di singoli immobili;
- Realizzazione di opere per abbattere le barriere architettoniche e garantire o agevolare l’uso dei bagni a persone con disabilità.
Sono esclusi, invece, i lavori di manutenzione ordinaria come la sostituzione dei sanitari.
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