di Eloisa Bucolo

In considerazione delle misure restrittive adottate a causa del COVID-19, con la legge di bilancio 2021 è stata introdotta un'agevolazione anche per cuochi professionisti impiegati presso alberghi e ristorazioni.

A chi spetta il bonus chef?

L’agevolazione spetta:

• ai cuochi professionisti impiegati presso alberghi e ristoranti come lavoratori dipendenti
• ai cuochi professionisti impiegati presso alberghi e ristoranti come lavoratori autonomi con partita IVA.

L'agevolazione spetta anche qualora l'attività non sia espressamente  in possesso del codice ATECO 5.2.2.1.0, corrispondente all'attività di cuochi in alberghi e ristoranti. Rientrano in questa categoria le professioni che dirigono la preparazione o preparano direttamente su ordinazione del cliente cibi come antipasti, primi e secondi piatti, insalate e dessert a base di vegetali, di carni o di altri prodotti, curandone la presentazione, il condimento e la cottura. Predispongono menu giornalieri, ordinano gli alimenti e i prodotti necessari per la cucina, si occupano della loro conservazione e sovrintendono all’igiene dei luoghi e delle attrezzature per la preparazione.

In cosa consiste il bonus chef?

L'agevolazione da diritto ad un credito di imposta nella misura del 40% del costo delle spese, strettamente funzionali all'esercizio dell'attività, effettuate per:

• l'acquisto di beni strumentali durevoli
• la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale,

Il calcolo sarà effettuato sulle spese sostenute tra il 1° gennaio 2021 e il 30 giugno 2021.

Il credito d'imposta spetta fino ad un massimo di 6.000 euro e nel limite complessivo di 1 milione di euro per ciascuna delle annualità 2021-2023.

Quali sono le spese ammissibili?

Tra le spese ammissibili rientrano l'acquisto di strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione, quali macchinari di classe energetica elevata per:

• • la conservazione,
  • la lavorazione,
  • la trasformazione
  • e la cottura dei prodotti alimentari,

E' stata inclusa anche la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale,

Come utilizzare il credito d'imposta?

Il credito in questione può essere ceduto ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.

E' utilizzabile in compensazione mediante F24

• è escluso da IRPEF e IRAP
• non concorre alla determinazione del rapporto di deducibilità.

Come richiederlo?

Le modalità con cui richiederlo, non sono state ancora rese note. Il compito di definire i criteri e le modalità di attuazione delle disposizioni in esame, èstato affidato al Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro dell'economia e delle finanze, con provvedimento che avrebbe dovuto essere adottato entro il 2 marzo 2021, e ormai in ritardo sulla tabella di marcia.

Restiamo quindi in attesa!