“Il cambiamento climatico, che assume proporzioni disastrose, sta comportando notevoli danni a tutta la produzione agricola in Sicilia”. Con queste parole la Coldiretti Sicilia, intervenuta al QdS.it, commenta l’aumento vertiginoso dei prezzi di frutta e ortaggi sulle bancarelle dei mercati siciliani. Secondo quanto denunciato infatti dai coltivatori e dai venditori, nello specifico ci sarebbero un rialzo del 30 % per la frutta di stagione e per le verdure e tanti altri aumenti che portano buona parte della merce a rimanere invenduta. Il caldo anomalo, la siccità e gli appena 6 millimetri di pioggia nel mese di ottobre sono stati denunciati dalle associazioni dei coltivatori come principale causa di questo aumento dei prezzi e tutto questo rappresenta un’ulteriore grana per il sostentamento e per il portafoglio delle famiglie siciliane.
Aumento dei costi di produzione causato dalla siccità
La Coldiretti Sicilia sottolinea anche come la principale causa dell’aumento dei costi di produzione, causata a sua volta dalla siccità, con la totale mancanza di acqua in alcune zone.“I costi di produzione per gli agricoltori – prosegue la Coldiretti Sicilia – sono aumentati moltissimo. Basti pensare al discorso della siccità e della mancanza di acqua, che porta a usare più energia elettrica per le pompe per sollevare l’acqua laddove c’è. Dove invece non c’è la produzione sta soffrendo molto, quindi l’aumento dei prezzi, laddove è accertato, non è sempre causato dagli agricoltori, ma dall’aumento dei costi di produzione”.
“Acquistare i prodotti direttamente dall’agricoltore”
La tutela del consumatore, che cerca di spendere sempre il meno possibile, può avvenire “acquistando i prodotti direttamente dagli agricoltori – conclude la Coldiretti Sicilia – come nei mercati Campagna Amica, che essendo anche di vendita diretta sono fondamentali perché permettono di conoscere il contadino personalmente dando quindi maggiore sicurezza ai consumatori”.
Lascia una risposta