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Il ‘Mercatino delle pulci’ a Piazza Armerina, ma c’è la Tosap da pagare

Il ‘Mercatino delle pulci’ a Piazza Armerina, ma c’è la Tosap da pagare

Il ‘Mercatino delle pulci’ a Piazza Armerina, ma c’è la Tosap da pagare

A Piazza Armerina si pensa al "Mercatino delle pulci". L'iniziativa rientra nell'ambito di "un percorso finalizzato allo sviluppo economico della città, da incentivare attraverso la promozione di relazioni sociali e iniziative che vedono coinvolti anche privati cittadini". E' quanto si legge nella delibera di approvazione della bozza del regolamento comunale dello stesso mercatino, da parte della Giunta. Un aspetto va sottolineato, e non è di poco conto per gli interessati: l'utilizzo delle aree espositive "è soggetto al pagamento della Tosap che verrà riscossa, il giorno del mercatino, da un incaricato del Comune o da un altro soggetto autorizzato, il quale rilascerà regolare ricevuta", è spiegato in uno degli articoli della bozza, che sarà inviata al Consiglio comunale per la definitiva approvazione.
Partecipazione "consentita esclusivamente a privati cittadini e associazioni senza scopo di lucro che non svolgano attività di commercio in modo professionale”,  Esclusi, dunque, “titolari di autorizzazioni per l'esercizio del commercio in sede fissa o su aree pubbliche; artigiani che vendono i propri prodotti in forma imprenditoriale o professionale; chiunque abbia riportato condanne penali per furto e ricettazione”. Per molti sarà l’occasione propizia per “liberarsi” di oggetti inutilizzati, ovviamente in buone condizioni, recuperando almeno parte di quanto speso per l’acquisto di libri, giocattoli, tappeti, arazzi, macchine fotografiche, dischi, radio, televisori, abbigliamento e, persino, scarpe.

Nicola Digiugno

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