Nonostante la crisi, ogni giorno in Italia nascono 300 imprese guidate da giovani. Il dato è emerso nell'assemblea dei presidenti delle Camere di commercio italiane a Rieti. Gli under 35 nei primi nove mesi del 2016 hanno creato circa 90 mila imprese, il 31 per cento delle nuove. E' la fotografia di Unioncamere-Infocamere nell'indagine Movimprese. C’è da dire anche che nello stesso periodo hanno chiuso i battenti quasi 40 mila imprese, dato non trascurabile.
I settori più gettonati? Commercio, a seguire costruzioni, servizi di alloggio e ristorazione. Emerge, fra quelli ad alto valore aggiunte, telecomunicazioni: più della metà delle imprese fondate nei primi nove mesi del 2016 si deve ai giovani. Imponente la presenza degli under 35 anche nei servizi finanziari e nelle attività legate a cinema, video, programmi tv e registrazioni musicali.
Interessante la classifica della distribuzione provinciale delle imprese giovanili al 30 settembre scorso: Crotone al primo posto, con il 15,5 per cento d’incidenza sul totale delle imprese. In Sicilia, primato di  Palermo 14,4, al secondo posto Enna 14, poi Agrigento 13,1, Catania 12,9, Caltanissetta 12,7, Ragusa 12,1, Messina 12, Siracusa 11,3 e Trapani 11.