Prosegue a luglio la dinamica congiunturale positiva del fatturato dell'industria, con l'indice destagionalizzato che segna un massimo storico, toccando il livello più elevato dall'inizio della serie storica (gennaio 2000). Anche su base trimestrale la crescita risulta vivace, più marcata per la componente estera. In termini tendenziali, l'indice corretto per gli effetti di calendario mostra aumenti diffusi in tutti i settori.
E' quanto rileva l'Istat. A luglio si stima che il fatturato dell'industria, al netto dei fattori stagionali, cresca dello 0,9%, in termini congiunturali, spiega l'istituto nazionale di statistica.
L'incremento su base mensile è determinato dall'andamento positivo sul mercato interno (+1,7%) mentre si rileva un moderato calo su quello estero (-0,8%). Nella media del trimestre maggio-luglio l'indice complessivo è cresciuto del 4,4% rispetto ai tre mesi precedenti (+3,6% sul mercato interno e +5,8% su quello estero).
(Askanews)
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