Cefalù, Agrigento, Noto, Modica, Scicli, Zafferana Etnea, Acireale, Acicastello, Lipari, Giardini Naxos, Taormina, Castelvetrano e Favignana. Sono i tredici comuni siciliani ammessi a concorrere all’assegnazione dei contributi a fondo perduto fino a 200 mila euro del fondo per il sostegno alle piccole e medie città d'arte e ai borghi colpiti dalla diminuzione dei flussi turistici durante la pandemia come differenza di presenze tra il 2019 e il 2020. L'opportunità è prevista dal decreto del ministero dell'Interno dell'8 ottobre 2021 di concerto con il ministero della Cultura, pubblicato in gazzetta ufficiale il 15 ottobre 2021.
I comuni possono presentare richiesta di contributo per un progetto che dovrà contenere misure per la promozione e il rilancio del patrimonio artistico riguardanti iniziative ed eventi che facilitino il coinvolgimento di cittadini e portatori di interessi; iniziative mirate all'aumento della fruizione del patrimonio artistico, ampliandone l’accessibilità a tutte le categorie di utenti in modo sostenibile e inclusivo; attività di studio e ricerca sul patrimonio artistico cittadino da diffondere tramite elaborazione e attuazione di progetti formativi e di aggiornamento; iniziative di promozione e comunicazione, anche digitale, del patrimonio artistico e delle attività di valorizzazione a esso dedicate; e infine servizi di assistenza culturale e di ospitalità per il pubblico.
I comuni assegnatari delle risorse per partecipare alla selezione devono compilare la domanda sul sito internet del ministero dell’Interno – Dipartimento per gli affari interni e territoriali - a partire dal 1° marzo 2022 e fino alle ore 14:00 del 31 marzo 2022.
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