fbpx

Tax credit librerie 2021: come si calcola e come fare domanda

Tax credit librerie 2021: come si calcola e come fare domanda

Tax credit librerie 2021: come si calcola e come fare domanda

Anche quest'anno i venditori di libri al dettaglio potranno usufruire del tax credit librerie.

La misura, introdotta dalla legge di bilancio 2018 , e rifinanziato di anno in anno, è diretta alle imprese che adottano gli specifici codici Ateco ed è parametrata agli importi pagati a titolo di imposte e contributi pagati nel 2020.

Per il 2021 è stato previsto uno stanziamento complessivo di 18.250.000 euro, grazie ai fondi previsti con il decreto 226 firmato dallo stesso Ministro della Cultura il 28 giugno 2021, che ha integrato la dotazione ordinaria.

Con comunicato pubblicato il 14 settembre sul sito del Ministero della Cultura si informa che i soggetti interessati potranno inviare l’istanza per chiedere l’accesso al bonus librerie, per l’anno 2020, fino alle ore 12 del 29 ottobre 2021, esclusivamente tramite la piattaforma telematica messa a loro disposizione.

A chi è destinato il bonus?

L'accesso all'agevolazione è riservata ai titolari di esercizi che operano nella vendita al dettaglio di libri nuovi o usati - con codice ATECO principale 47.61 o 47.79.1  che rispettano i seguenti requisiti:

  • abbiano sede legale nello Spazio economico europeo
  • siano soggetti a tassazione in Italia per effetto della loro residenza fiscale ovvero per la presenza di una stabile organizzazione nel territorio, cui sia riconducibile l’attività commerciale cui sono correlati i benefici
  • siano in possesso di una classificazione Ateco principale 47.61 (libri nuovi) o 47.79.1 (libri usati), come risultante dal registro delle imprese al momento di presentazione della domanda
  • abbiano sviluppato nel  corso dell'esercizio finanziario precedente ricavi derivanti da cessione di libri, anche usati, pari ad almeno il 70% dei ricavi complessivamente dichiarati.

 

Come si calcola il tax credit?

Per ogni esercente, il credito è calcolato sulla base degli importi pagati nel 2020 a titolo di Imu, Tasi, Tari, imposta sulla pubblicità, tassa per l’occupazione del suolo pubblico, spese sostenute per la locazione (al netto dell’Iva), spese per mutui e contributi previdenziali e assistenziali versati per il personale dipendente.

Ai fini della parametrazione del credito, per ciascuna spesa sono stati stabiliti dei massimali come segue:

  • Imu  ⇒ 3mila euro
  • Tasi  ⇒  500 euro
  • Tari  ⇒ 1.500 euro
  • imposta sulla pubblicità  ⇒ 1.500 euro
  • tassa per l’occupazione di suolo pubblico  ⇒ 1.000 euro
  • spese per locazione  ⇒  8mila euro, al netto dell’Iva
  • spese per mutuo ⇒  3mila euro
  • contributi previdenziali e assistenziali per i dipendenti ⇒  8mila euro.

In ogni caso l’importo del tax credit non può superare i limiti massimi, che sono state stabiliti nella misura di:

  • 20mila euro per gli esercenti di librerie indipendenti, che perciò non appartengono a gruppi editoriali
  • 10mila euro per tutti gli altri venditori.

Come utilizzare il tax credit ?

Può essere utilizzato come credito d'imposta,esclusivamente in compensazione presentando il modello F24 attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate. Dovrà altresì essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo per il quale è riconosciuto, sia in quella relativa al periodo di imposta in cui la somma è utilizzata, evidenziando distintamente l'importo riconosciuto e maturato e quello utilizzato. (EB)

risuser

Lascia una risposta

Chiusi
Chiusi

Inserisci il tuo username o il tuo indirizzo email. Riceverai via email un link per creare una nuova password.

Chiusi

Chiusi