Troppo pochi per consentire un corretto funzionamento della macchina amministrativa. Tra una polemica e l'altra, infuocate intorno alla discussione sul Pnrr, scoppia il caso dei dipendenti comunali. Troppo pochi per organizzare le sedute del senato cittadino e quelle delle commissioni.

Il presidente della commissione Servizi sociali

Lo dicono tutti, sia i pochi consiglieri presenti in aula che quelli collegati in videoconferenza. Lo afferma chiaramente il capogruppo di Grande Catania, Sebastiano Anastasi, in apertura dei lavori. "Non siamo più nelle condizioni di fare commissioni o consiglio comunale - tuona. Le cose vanno avanti grazie a otto o dieci dipendenti che, con carico lavoro incredibile, ci permettono di riunirci. Ma c'è un problema serio di personale e le conseguenze sono politiche".

L'intervento di Luca Sangiorgio

Non cambia il copione quando, a prendere la parola, è Luca Sangiorgio, capogruppo di Salvo Pogliese sindaco. " Il personale non ce la fa più - incalza ricordando come, "nel 2011 i dipendenti erano 4200 e oggi sono 2000". Non solo i dipendenti: anche i dirigenti sono talmente pochi da dover coprire, talvolta, più direzioni. Le condizioni di dissesto dell'Ente, non permettono assunzioni mentre quelle che a breve saranno effettuate a tempo determinato, saranno per lo più necessari per progettazione.

L'idea del consigliere Gelsomino

Chiedere al Governo di modificare la norma che impedisce le assunzioni. Questa la proposta di Giuseppe Gelsomino, consigliere di Catania 2.0. "La soluzione sarebbe riorganizzare il personale - dice. Si può chiedere al Governo nazionale, come faccio da oltre due anni, di cambiare la norma e permettere anche ai comuni in dissesto, quando capoluogo, di poter fare assunzioni".

L'impegno del presidente Castiglione

Una questione che è la presidente del consiglio comunale intende affrontare immediatamente ha già convocato infatti per martedì prossimo una conferenza capigruppo che con il nuovo dirigente degli affari generali l'ex direttore della attività produttive Giampaolo donna con cui cercare di riorganizzare il personale.