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Elezioni, i sindaci eletti in provincia di Catania

Elezioni, i sindaci eletti in provincia di Catania

Elezioni, i sindaci eletti in provincia di Catania

Uno dei primi sindaci ad essere rieletto in provincia di Catania, che ha visto 20 Comuni in campo per il rinnovo delle amministrative, è stato quello di S. Agata Li Battiati. Il paese alle porte di Catania ha optato per un "Usato sicuro" come Marco Rubino che ha totalizzato quasi l'80 per cento dei suffragi contro lo sfidante Rosario Torrisi.

Rubino ha totalizzato 3.417 voti contro gli 835 di  Torrisi che di suffragi ne ha totalizzato 835. Il neo sindaco, che è vicino al deputato regionale Luca Sammartino, oggi della Lega e prima del Pd e di Italia VIva, ha detto  che con “ l'ampia maggioranza in Consiglio  continuerà col suo programma di innovazione cominciato cinque anni fa".

Luca Sammartino che ha colto la palla al balzo per inviare un chiaro monito anche al presidente della Regione, Nello Musumeci, riferendosi alla vittoria di Rubino ha detto che quando il centrodestra unito presenta un candidato credibile non c'è partita per nessuno. Un  chiaro messaggio inequivocabile al governatore uscente.

L’EX GOVERNATORE A MANI BASSE

Sammartino, però, dimentica o fa finta di non capire che non è il solo ad aver piazzato alcuni bandierine nello scacchiere della Sicilia orientale.  Uno dei veri vincitori di questa tornata amministrativa in provincia di Catania è l'ex governatore Raffaele Lombardo, che fresco di assoluzione per concorso in associazione mafiosa ha calato dei poker d'assi in alcuni dei venti Comuni i catanesi dove si è andati al voto.

Il leader del Mpa è stato protagonista di  vittorie schiaccianti ad Acicatena dove Margherita Ferro, sostenuta da alcune liste civiche che fanno riferimento al Mpa ha avuto una affermazione importante sfidando l'uscente Oliveri.

Netta affermazione del movimento lombardiano anche a Paternò dove l'ex governatore sfruttando la spaccatura del centrodestra ha piazzato, con alcune liste civiche l'uscente Nino Naso che molti nel centrodestra davano per perdente, ma non Lombardo che ha colto l'occasione per sostenerlo e per farlo vincere. Naso alla fine dello spoglio ha totalizzato e superato il 40% dei suffragi superando abbondantemente la soglia prevista dalla legge per diventare sindaco al primo turno.

Altra affermazione degli uomini lombardiani si ha anche a Randazzo, dove c'era una situazione ingarbugliatissima, con un sindaco che si era dimesso. Si è tornati al voto dopo 4 mesi e il sindaco dimissionario Francesco Giovanni Sgroi ha avuto la meglio sul candidato Antonio NIno Grillo, di "Vivere Randazzo", uomo di Sammartino.

Lombardo riesce a piazzare anche 4 consiglieri di opposizione a Battiati, feudo di Rubino e di Sammartino dove cala dal nulla  un poker d'assi di consiglieri di opposizione. Anche dove perde alla fine vince..

A S. Maria d Licodia vince invece il candidato Giovanni Buttò di area leghista, vicino a Sammartino che ha puntato sulla forza del suo programma che poggia su una azione di trasparenza delle risorse pubbliche.

SECONDO MANDATO A MILITELLO PER BURTONE

Arriviamo anche a Scordia dove Franco Barchitta è stato rieletto primo cittadino per la soddisfazione di Forza Italia che ha fortemente sostenuto il suo candidato. Testa a testa invece a  Palagonia dove alla fine arriva la nuova affermazione di Astuti. Per quanto riguarda gli altri sindaci eletti Santo Randone si è affermato  a Licodia Eubea, mentre Militello concede un nuovo mandato al sindaco uscente Giovanni Burtone, figura di spicco del Partito democratico ed ex deputato nazionale. Burtone ha superato gli sfidanti Giuseppe Fucile, Antonella Basso La Bianca e NIcolò Sedini. Dino Parasole è invece il nuovo primo citadino di S. M. di Ganzaria, mentre Giovanni Spatà ha la meglio a Mazzarrone sullo sfidante Vicenzo Amato.

Altro particolare da tenere in considerazione in questa tornata amministrativa è la scarsa affermazione in provincia etnea di Fratelli D'Italia. In tutta la provincia gli uomini della Meloni hanno registrato un mezzo flop piazzando soltanto alcuni consiglieri nelle varie tornate elettorali comunali.

Venti i Comuni andati al voto in provincia di Catania: Acicatena, Castiglione, Fiumefreddo, Licodia Eubea, Linguaglossa, Maniace, Mazzarrone, Militello, NIcolosi, Palagonia, Paternò, Raddusa, S. M di Ganzaria, Battiati, S. M di LIcodia, Scordia e Vizzini. Al momento in cui scriviamo alcuni scrutini sono ancora in corso.

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