Con le norme più complicate accantonate, in particolare quella sulla "sanatoria" che non piace a M5s e Pd, l'Ars nella seduta di questa pomeriggio ha approvato alcuni articoli del ddl edilizia, aggiornando i lavori a domani pomeriggio.
Saltato dal testo, su richiesta del deputato Gampiero Trizzino (M5s) e accolta dall'assessore Toto Cordaro, il comma che prevedeva un aumento della cubatura perché includeva nel calcolo del catasto anche i muri perimetrali.
Rimangono due gli scogli principali, con le opposizioni sulle barricate: l'art.12 sulla conformità singola nella sanatoria ordinaria e l'art.20 considerato dalle minoranze "un vero e proprio condono edilizio".
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