fbpx

Bonus colf e badanti 2023, sgravi del 100% per i datori di lavoro

Bonus colf e badanti 2023, sgravi del 100% per i datori di lavoro

Bonus colf e badanti 2023, sgravi del 100% per i datori di lavoro

All'interno del Decreto Lavoro approvato in Consiglio dei ministri lo scorso 1° maggio sono contenute importanti indicazioni per quanto concerne il Bonus colf e badanti 2023, l'agevolazione relativa dalle spese per l'assunzione di addetti all'assistenza domestica.

Bonus colf e badanti 2023, in cosa consiste

La misura prevede un esonero contributivo pari al 100% per tutti quei datori di lavoro domestico che decidono di assumere, con contratto a tempo indeterminato, figure come colf e badanti per l'assistenza di soggetti con età pari o superiore di 65 anni e con dichiarazione di non autosufficienza. Fino al 2022 i contributi assistenziali erano a carico del datore di lavoro e potevano essere detratti fino a un massimo di 1.500 euro. Adesso, con l'approvazione del Decreto Lavoro, la norma prevede una soglia più alta, fino a 3mila euro. Un valore praticamente raddoppiato rispetto allo scorso anno.

Bonus colf e badanti 2023, chi può chiederlo e chi no

Allo sgravio possono accedere anche quei datori di lavoro domestici che convertono il contratto del lavoratore da determinato a indeterminato nel corso del triennio 2023-2025. L'esonero contributo - sottolinea la norma - è valido per 36 mesi, per la soglia di 3mila euro per ogni anno. Va sottolineato, inoltre, che l'esonero contributivo disposto con il Bonus colf e badanti 2023 non può essere richiesto da quei datori di lavoro che assumono lavoratori con cui hanno terminato un rapporto lavorativo da meno di due anni. Nulla da fare, poi, per quelle assunzioni che riguardano parenti o affini.

risuser

Lascia una risposta

Chiusi
Chiusi

Inserisci il tuo username o il tuo indirizzo email. Riceverai via email un link per creare una nuova password.

Chiusi

Chiusi