Un giovane di 29 anni potrà presto tornare a giocare a calcetto grazie a un intervento innovativo eseguito dall’équipe di Ortopedia del Policlinico di Messina, diretta dal professor Danilo Leonetti. Nei giorni scorsi, infatti, i chirurghi hanno "riparato" il legamento crociato anteriore del paziente utilizzando una tecnica avanzata, segnando la prima operazione di questo tipo mai realizzata in Sicilia.
Una riparazione, non una ricostruzione: la tecnica 'Acl-Repair'
A differenza del metodo tradizionale, che prevede la ricostruzione del legamento con innesti tendinei, questa procedura innovativa ha permesso una vera riparazione del crociato, preservandone la funzione naturale. Grazie a una diagnosi tempestiva, i medici sono riusciti a intervenire in fase acuta, sfruttando le capacità di guarigione del legamento stesso. L'intervento, realizzato in artroscopia, consente di rispettare l’anatomia del ginocchio, garantendo un recupero più rapido e riducendo il rischio di complicazioni.
L’operazione è stata eseguita dal dottor Natale Criseo con il supporto del professor Danilo Leonetti e del dottor Giovanni Marrara, sotto la supervisione di Edoardo Monaco, esperto di chirurgia artroscopica del ginocchio dell'Azienda ospedaliera universitaria Sant’Andrea di Roma. Fondamentale anche il contributo del team di anestesia e rianimazione, insieme al personale infermieristico del blocco operatorio.
Un passo avanti per l’ortopedia in Sicilia
"Questa tecnica innovativa consente di ripristinare la funzionalità del ginocchio nel modo più fisiologico possibile, garantendo un recupero più rapido e un ritorno precoce alle attività quotidiane e sportive," ha spiegato il professor Leonetti. "Desidero ringraziare Edoardo Monaco per il prezioso supporto in sala operatoria e per la lezione formativa ai medici della nostra scuola di specializzazione."
Anche il direttore generale del Policlinico di Messina, Giorgio Giulio Santonocito, ha sottolineato l'importanza di questo traguardo: "Questo intervento dimostra la volontà di crescita e di rafforzamento del settore ortopedico, con l’obiettivo di offrire trattamenti sempre più specialistici ai pazienti. L’Azienda continuerà a investire in nuove tecnologie per rendere gli interventi ancora più precisi e poco invasivi, a beneficio sia dei pazienti giovani che di quelli più anziani."
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