Continua a crescere il valore medio dell'Isee in Sicilia, così come il numero di famiglie che richiedono il documento, secondo i dati forniti dall'Inps. Dal 2018 a oggi, il trend positivo non si è mai arrestato: se sei anni fa il valore medio dell'Isee era di 8.392 euro per 691.940 nuclei familiari, nel 2024 ha raggiunto i 12.524 euro per 1,1 milioni di famiglie, segnando un aumento del 33%.
Sempre più famiglie richiedono l’Isee
L’incremento delle richieste è legato soprattutto all’introduzione di misure di sostegno al reddito vincolate all’Isee, come l’Assegno Unico Universale, che ha sostituito i precedenti assegni familiari. Nonostante il trend positivo, la Sicilia resta tra le regioni con i valori più bassi: nel 2024, l'Isee medio italiano si attesta a 16.402 euro, mentre nel Sud e nelle Isole si ferma rispettivamente a 13.654 euro e 13.154 euro.
Isee: il confronto tra Nord e Sud
Il valore medio dell’Isee varia notevolmente tra le diverse aree del Paese:
✅ Nord-Est: 19.668 euro
✅ Nord-Ovest: 18.258 euro
✅ Centro: 18.163 euro
✅ Sud e Isole: valori inferiori ai 14.000 euro
A livello nazionale, nel 2024 sono state presentate oltre 10 milioni di certificazioni Isee. Sebbene il differenziale tra Sicilia e resto d’Italia sia rimasto stabile, l’isola ha registrato un incremento del 33%, superiore alla crescita media nazionale del 27%. Il Nord-Ovest ha invece registrato l’aumento minore (+25%).
Dsu: più dichiarazioni precompilate
Negli ultimi anni, grazie alla digitalizzazione, è cresciuto il numero di cittadini che compilano autonomamente la Dsu (Dichiarazione Sostitutiva Unica), necessaria per ottenere l’Isee e accedere alle agevolazioni sociali. La percentuale di utenti che presentano la Dsu senza intermediari è passata dal 2% nel 2016 al 15% nel 2024.
Nel 2024 il 14% delle dichiarazioni è stato inviato utilizzando la Dsu precompilata. Le regioni del Sud e delle Isole hanno presentato il 43% delle Dsu totali, seguite dal Nord (38%) e dal Centro (19%). Anche questa tendenza è legata alla maggiore richiesta di ammortizzatori sociali da parte delle famiglie economicamente più fragili.
Isee e assegno unico: perché è importante presentarlo nei primi mesi dell’anno
Il 76% delle famiglie presenta l’Isee entro marzo, periodo in cui viene aggiornato l’Assegno Unico Universale (AUU). La mancata presentazione del documento comporta l’erogazione dell’assegno al valore minimo.
Fuori da questa finestra temporale, la richiesta di un nuovo Isee è generalmente legata alla necessità di aggiornare i valori dichiarati in precedenza.
Distribuzione degli Isee in Italia
- 3% delle Dsu ha un Isee nullo
- 42% ha un Isee inferiore ai 10.000 euro
- La fascia più numerosa è quella tra 5.000 e 10.000 euro, con oltre 2 milioni di dichiarazioni (21% del totale annuo).
Michele Giuliano
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