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Abuso d’ufficio e calunnia, divieto di dimora per il sindaco di Erice

Abuso d’ufficio e calunnia, divieto di dimora per il sindaco di Erice

Abuso d’ufficio e calunnia, divieto di dimora per il sindaco di Erice

Divieto di dimora per il sindaco di Erice (Trapani), Daniela Toscano Pecorella. I carabinieri del Comando provinciale di Trapani hanno notificato al primo cittadino la misura cautelare per calunnia e abuso d'ufficio, quest'ultimo reato commesso in concorso con il fratello Massimo, consigliere comunale di Trapani. Al marito del sindaco, Francesco Paolo Rallo, è stata invece notificata la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Secondo l'accusa il sindaco Toscano "in concorso con il fratello e nell'interesse economico dello stesso", abusando della sua funzione, avrebbe esercitato "pressioni sui competenti uffici comunali al fine di far rilasciare le necessarie autorizzazioni per l'apertura di un parcheggio sul lungomare ericino, gestito da una società" della quale Massimo Toscano "è socio occulto".

L'indagine, coordinata dal procuratore aggiunto di Trapani Maurizio Agnello e dal sostituto procuratore Franco Belvisi, ha avuto inizio nel febbraio del 2019, quale seguito dell'indagine che condusse i carabinieri all'arresto ai domiciliari di Salvatore Angelo Catalano, vicesindaco e assessore della giunta guidata dalla Toscano al comune di Erice, per abuso d'ufficio e corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio.Secondo gli inquirenti la Toscano "al fine di assicurarsi l'impunità, calunniava, denunciandolo alla Procura della Repubblica, falsamente del reato di diffamazione a mezzo stampa il padre di un consigliere comunale di opposizione, per un'intervista da questi rilasciata ad un quotidiano on line, nella quale denunciava pubblicamente il malaffare che si celava dietro la concessione per il citato parcheggio".

Sono stati inoltre raccolti "gravi indizi di colpevolezza" nei confronti di Rallo, marito del sindaco, in merito al reato di atti persecutori, in quanto "in più occasioni - sottolineano i carabinieri - minacciava un imprenditore e la moglie, che con la propria testimonianza aveva permesso di acquisire importanti elementi indiziari nei confronti dei due fratelli". Al sindaco sono inoltre contestati i reati di traffico di influenze illecite e diffamazione nei confronti dell'imprenditore.Sono indagati a vario titolo per traffico di influenze illecite, favoreggiamento personale e false dichiarazioni al Pubblico ministero altre 4 persone.

M5s presenta mozione di sfiducia

Il MoVimento 5 Stelle ha deciso di presentare una mozione di sfiducia contro la sindaca di Erice Daniela Toscano, destinataria di una misura cautelare di divieto di dimora nei comuni di Trapani ed Erice, in esecuzione di una ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Trapani perché accusata di calunnia e abuso d'ufficio, quest'ultimo commesso in concorso con il fratello Massimo Toscano Pecorella.La mozione, primi firmatarii i consiglieri Alessandro Barracco e Eugenio Strongone, s"arà protocollata e depositata presso la segreteria della presidenza del Consiglio comunale - si legge in una nota - a disposizione di tutti i consiglieri che vorranno sottoscriverla in modo che possa essere portata urgentemente in aula e discussa".

redazione

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