Sale a oltre 500 il numero dei siti web oscurati dalla Consob in poco più di due anni, da quando cioè, nel luglio 2019, l'Autorità di vigilanza ha ottenuto questo potere interdittivo, volto a contrastare le attività finanziarie abusive.
Con gli ultimi dieci interventi il numero dei siti oscurati arriva, infatti, a 505.
L'Autorità si è avvalsa dei poteri derivanti dal "decreto crescita" (legge 58 del 28 giugno 2019, articolo 36, comma 2-terdecies), in base ai quali Consob può ordinare ai fornitori di servizi di connettività internet di inibire l'accesso dall'Italia ai siti web tramite cui vengono offerti servizi finanziari senza la dovuta autorizzazione.
(ADNKRONOS)
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