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Dai concerti al Teatro Greco di Siracusa, un indotto da 9 milioni di euro

Dai concerti al Teatro Greco di Siracusa, un indotto da 9 milioni di euro

Dai concerti al Teatro Greco di Siracusa, un indotto da 9 milioni di euro

SIRACUSA - Hanno ottenuto un grande successo di pubblico ed un proficuo ritorno economico le serate musicali che si sono svolte al Teatro Greco di Siracusa.

Le sei serate, infatti, hanno richiamato a Siracusa circa 30 mila spettatori di cui il 55 per cento sono arrivati da fuori città e il 25 per cento dal resto d’Italia e dall’estero. I benefici economici sono stati ampiamente favorevoli anche per le strutture ricettive e di ristorazione del capoluogo aretuseo. Basti pensare che l’incasso complessivo è ammontato a 1,4 milioni di euro con una ricaduta complessiva per l’indotto calcolata in 9 milioni di euro (un migliaio le maestranze impegnate) e 55 mila euro di introiti per il Parco archeologico della Neapolis.

I dati sono stati forniti dagli organizzatori: l’Associazione culturale Development, la Gg Entertainment e la Puntoeacapo srl. In termini di comunicazione, oltre alle decine di articoli sugli organi di informazione, anche web, nazionali e locali, gli organizzatori hanno calcolato una copertura di quasi 100 mila utenti, comprese interazioni e condivisioni, repost, commenti, storie e dirette sui social quali Facebook e Instagram.

Le sei serate hanno visto come protagonisti Claudio Baglioni (15 e 16 luglio), Ludovico Einaudi (9 agosto), Gianna Nannini (11 agosto), Fiorella Mannoia (19 agosto), Elisa (3 settembre).

“Oltre al prestigio e al plauso delle produzioni coinvolte – hanno commentato i rappresentanti dell’Associazione Culturale Development, di Gg Entertainment e di Puntoeacapo Srl - il pubblico della musica dal vivo al Teatro Greco di Siracusa ha vinto, dimostrando che il transito di quasi 30 mila persone non ha provocato alcun disagio, anzi ha solo potenziato la luce di questo luogo, con un effetto benefico duraturo di valorizzazione”.

“Un nostro suggerimento – hanno aggiunto - è che parte delle entrate nella casse regionali vengano utilizzate per il restauro e la conservazione di questi luoghi meravigliosi. Lo spettacolo che contribuisce alla conservazione e alla tutela”.

Non nasconde la propria soddisfazione il primo cittadino aretuseo, Francesco Italia, nel commentare i dati forniti dagli organizzatori. “Le sei serate di musica al Teatro Greco hanno prodotto dei numeri importanti per la città, sia in termini economici che di ritorno di immagine – ha detto il sindaco - . E non meno grande è la mia soddisfazione per il comportamento del pubblico e degli artisti, che in ogni evento hanno mostrato rispetto verso il monumento e la sua unicità”.

“Ci stiamo lasciando alle spalle – ha concluso il sindaco Italia – un’estate senza precedenti in termini di visitatori e di presenze della città nei media più importanti, nazionali e internazionali, e nei social. L’offerta complessiva è stata ricca e diversificata e questi concerti hanno contribuito alla promozione di Siracusa e del suo patrimonio storico e ambientale nel mondo. Baglioni, Einaudi, Nannini, Mannoia ed Elisa sono artisti sensibili e preparati, che hanno colto il valore del Teatro nei quali si esibivano e hanno saputo trasmettere, anche con le parole, questo sentimento al loro pubblico”.

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