Ieri 11 novembre si è svolta la settima edizione del Pmi Day, iniziativa della Piccola Industria insieme ad altre 70 associazioni del sistema Confindustria, tra cui Confindustria CentroSicilia. Gli alunni sono invitati in azienda a scoprire il mondo della produzione da vicino. Oggi ancora più significativa quest’esperienza, alla luce della possibilità che si da ai giovani di lasciare i banchi di scuola per prendere lezioni sul campo attraverso l’alternanza scuola-lavoro. Il problema è, come abbiamo già scritto, che le aziende non riescono ad ospitare tutti gli alunni delle classi interessate del triennio delle superiori. Per questo il Pmi day assume maggiore importanza.
“Quest’iniziativa - ha spiegato il presidente di Confindustria Sicilia, Rosario Amarù - parla ai giovani che rappresentano il capitale più prezioso del nostro paese. Vogliamo che il Pmi day sia per i ragazzi l'occasione di vedere le imprese da una prospettiva più ampia, per conoscere cosa facciamo in azienda, ma anche il nostro impegno per la promozione della cultura imprenditoriale e per la crescita del Paese. La Giornata delle Pmi ha creato negli anni un link concreto tra imprese e mondo della scuola (…) per condividere efficaci progetti comuni quali il Lean Management, la legalità e la tutela del Made in Italy”.
Agli insegnanti il compito di rendere proficua questa giornata, prima e dopo, aprendo la mente dei ragazzi sulle necessità del mercato del lavoro, che in modo efficace vengono spesso riassunte nelle quattro “C”: Connettività, creatività, competenza e competitività”.
Connettività. In parole povere, in classe occorre trasformare il rapporto dei giovani con internet in un rapporto “produttivo”, accompagnandoli alla scoperta in rete di pagine utili a comprendere e dialogare con la realtà delle istituzioni e del mondo produttivo.
Creatività. L’esperienza in azienda deve stimolare i giovani a pensare che non bisogna aspettare che il lavoro ci venga offerto, piuttosto sviluppare e tenere vivi interessi e passioni con l’obiettivo di crescere sempre.
Competenza. Non fermarsi mai, imparare, imparare, imparare. Non deve essere solo il “bel voto” l’obiettivo da raggiungere, ma la conoscenza approfondita.
Competitività. Spiegare ai giovani come è importante sfidare la concorrenza, facendo sempre di più e meglio.
In tal modo l’esperienza del Pmi Day non sarà stata solo di un giorno, ma potrà durare molto di più.
Lucia Russo
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