Un asteroide denominato 2024 YR4 potrebbe impattare con la Terra nel dicembre del 2032. La scorsa settimana, la NASA ha aumentato la probabilità di collisione dall'1% al 2,3%. Questo corpo celeste ha un diametro stimato fino a 90 metri e la sua traiettoria continua a essere monitorata dagli esperti.
La scoperta dell'asteroide
L'asteroide 2024 YR4 è stato scoperto lo scorso dicembre dall'osservatorio ATLAS in Cile. Sulla scala di Torino, che misura il rischio di impatto con la Terra su una scala da 0 a 10, è stato classificato con un livello di pericolo pari a 3.
Osservazioni future e monitoraggio
L'asteroide sarà visibile fino ad aprile 2024, periodo durante il quale gli scienziati potranno affinare i calcoli della sua traiettoria. Successivamente, nel 2028, sarà osservabile nuovamente, ma con un passaggio meno ravvicinato. Il telescopio spaziale James Webb seguirà la sua orbita per ulteriori analisi.
Analisi del rischio e possibili contromisure
A fine gennaio, lo Space Mission Planning Advisory Group (SMPG) ha analizzato la situazione, concludendo che è ancora troppo presto per agire. Tuttavia, lo stesso gruppo ha dichiarato che si riunirà nuovamente tra fine aprile e inizio maggio per valutare se raccomandare alle Nazioni Unite di intervenire, qualora la probabilità di impatto superasse l'1%.
Le possibili conseguenze di un impatto
Se l'asteroide 2024 YR4 dovesse colpire la Terra, i danni potrebbero essere significativi. L'International Asteroid Warning Network ha individuato un vasto corridoio di rischio che include l'Oceano Pacifico, il Nord America meridionale, l'Oceano Atlantico, l'Africa, il Mar Arabico e l'Asia meridionale. La collisione di un asteroide di oltre 45 metri di diametro è un evento raro, stimato in circa tre volte ogni mille anni, ma potrebbe causare gravi disastri naturali.
Gli altri asteroidi sotto osservazione
Attualmente, la NASA sta monitorando cinque asteroidi con un rischio significativo di impatto. Tra questi, vi è un asteroide di 130 metri di diametro con una probabilità su 3.000 di colpire la Terra nel 2048 e "Apophis", che potrebbe avere un impatto nel 2036, 2037 o 2069 con una probabilità su 43.000.
Il prossimo passaggio ravvicinato: 2012 DA14
Il 15 febbraio prossimo, l'asteroide 2012 DA14, con un diametro di 57 metri, passerà a soli 34.500 chilometri dalla Terra, al di sotto dell'orbita dei satelliti geostazionari. Il monitoraggio degli asteroidi è reso complesso dalla loro bassa albedo, che li rende difficilmente visibili con strumenti ottici, e dalle loro ridotte dimensioni, che non permettono di rilevare effetti gravitazionali osservabili.
L'asteroide 2024 YR4 rappresenta una minaccia concreta, anche se la sua traiettoria definitiva sarà meglio compresa nei prossimi mesi. Gli scienziati continuano a monitorare il suo percorso e a valutare le possibili misure di mitigazione nel caso in cui il rischio di impatto aumenti.
(askanews)
Lascia una risposta