fbpx

Monopattini, ecco le regole di circolazione

Monopattini, ecco le regole di circolazione

Monopattini, ecco le regole di circolazione

PALERMO – Cresce a vista d’occhio il numero di monopattini elettrici venduti e circolanti, complice certamente anche il bonus previsto dal decreto Rilancio (decreto Legge numero 34/2020) del valore massimo di 500 euro, oltre al desiderio di mobilità sostenibile e all’aria aperta. È in notevole rialzo anche il numero di consumatori interessati ad acquistarne uno.

Forse però, non tutti sono a conoscenza delle regole che ne disciplinano la circolazione stradale. Innanzitutto, è bene precisare che questi mezzi sono autorizzati a circolare in via preferenziale sulle piste ciclabili; possono essere usati anche nelle strade urbane in cui si può andare anche in bici con limite di 50 chilometri orari e sulle strade extraurbane provviste della pista ciclabile. Non bisogna superare i 25 chilometri orari sulla carreggiata delle strade e i 6 chilometri orari nelle aree pedonali (limitatamente ai casi in cui l’uso non è vietato). Inoltre, è bene tenere a mente che questo mezzo non può essere utilizzato sui marciapiedi, non si possono compiere acrobazie, né possono circolare in modalità affiancata.

Il monopattino elettrico può essere utilizzato dai quattordici anni in su e fino ai diciotto anni è obbligatorio indossare il casco. È vietato utilizzarlo in due, portare oggetti o animali e trainare altri veicoli o farsi trainare. Bisogna sempre tenere entrambe le mani sopra il manubrio, eccetto quando si indica la svolta.

Sussiste l’obbligo di indossare giubbotto o bretelle retroriflettenti sempre da mezz’ora dopo il tramonto e anche di giorno nei casi in cui le condizioni atmosferiche rendono scarsa luce e visibilità. Inoltre, i monopattini devono sempre essere equipaggiati con luci bianche o gialle anteriori e con luci rosse e catadiottri rossi posteriori.

Il monopattino deve avere un motore di potenza non superiore al mezzo kilowatt. Non deve prevedere posto a sedere: infatti, il mezzo va utilizzato in piedi. Inoltre, oltre al marchio CE, deve essere dotato di limitatori di velocità che non consentano di superare determinati livelli e un campanello per le segnalazioni acustiche.

La circolazione dei monopattini elettrici, per effetto dell’equiparazione ai velocipedi, non è soggetta a particolari prescrizioni relative all’omologazione, approvazione, immatricolazione, targatura, copertura assicurativa. Al contrario, i mezzi utilizzati in noleggio hanno l’obbligo di stipulare la polizza assicurativa.

In ogni caso, la delibera della giunta comunale con cui si autorizza il servizio deve indicare il numero massimo di mezzi in circolazione, le modalità di sosta da rispettare ed eventuali limitazioni alla circolazione in determinate aree della città.

Ultimo dettaglio è quello relativo al fatto che i monopattini elettrici, a differenza delle bici non pieghevoli che comportano un sovrappiù, viaggiano gratis su tutti i treni regionali e sui bus, insomma ovunque non rechino più disturbo di un bagaglio normale: tutto ciò nell’ottica di favorire la mobilità leggera.

Infine, per quel che riguarda le multe, si equiparano a quelle destinate a chi viola il codice della strada quando è in bicicletta.

risuser

Lascia una risposta

Chiusi
Chiusi

Inserisci il tuo username o il tuo indirizzo email. Riceverai via email un link per creare una nuova password.

Chiusi

Chiusi