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Decreto Aiuti bis: 17 miliardi a sostegno di imprese e famiglie

Decreto Aiuti bis: 17 miliardi a sostegno di imprese e famiglie

Decreto Aiuti bis: 17 miliardi a sostegno di imprese e famiglie

MILANO - “Sono operativi i provvedimenti del Decreto Aiuti bis, probabilmente l'ultimo provvedimento economico, così corposo, di questa legislatura. Diciassette miliardi a sostegno delle imprese e a protezione per le famiglie, in particolare per quelle più vulnerabili. Così si arriva a 52 miliardi di interventi, a saldi invariati, quindi senza nessuno scostamento, che hanno mitigato gli effetti dei rincari”. Lo scrive sui social il Vice Ministro dell'Economia e delle Finanze, Laura Castelli, Deputata di Impegno Civico.

“E questo - prosegue - è stato possibile grazie alla costante crescita straordinaria, della nostra economia, spinta dagli interventi di questi ultimi anni: il Patto per l'export, gli oltre 40 miliardi di investimenti programmati nei Comuni e gli interventi di edilizia che sono ripartiti grazie ai bonus. Con la politica economica messa in campo dal Governo Draghi, grazie anche al lavoro centrale ed imponente della struttura del Ministero dell'Economia e delle Finanze, l'abbiamo sostenuta senza esitazioni, mantenendo gli obiettivi di riduzione del deficit e di riduzione del rapporto debito/Pil. A questo le famiglie e le imprese hanno saputo rispondere in modo eccezionale”.

“Anche per questo - continua Castelli - è fondamentale, in questa fase di incertezza e di peggioramento del quadro internazionale, proteggere questa ripresa. L'Italia ha bisogno di risposte serie, concrete, non di promesse irrealizzabili. Politiche economiche efficaci si possono fare mantenendo i conti in ordine, soprattutto se sono stimolo di sviluppo e produttività. Ma per farlo serve anche tanta credibilità, non una politica di soli slogan”.

Le principali misure del Decreto Aiuti bis

“Queste - prosegue Castelli - le principali misure del Decreto Aiuti bis: Energia elettrica, gas e carburanti. Viene rafforzato il bonus sociale elettrico e gas per il quarto trimestre 2022, tutelando i clienti vulnerabili nel settore del gas, sospendendo le modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di elettricità e gas; vengono azzerati gli oneri generali di sistema nel settore elettrico anche per il quarto trimestre 2022 e ridotta l'Iva per le somministrazioni di gas metano per combustione per usi civili e industriali nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2022. Arera provvederà a mantenere inalterati gli oneri generali di sistema nel settore del gas, attualmente in vigore, fino alla fine dell'anno; vengono prorogati i crediti d'imposta in favore delle imprese anche per il terzo trimestre 2022 e si dispone la proroga della riduzione dell'accisa sui carburanti sino al 20 settembre 2022”.

EMERGENZA IDRICA

“Vengono stanziate risorse a favore delle imprese agricole colpite dalla siccità, si accelerano gli affidamenti del servizio idrico integrato e si consente alla Protezione civile di chiedere in anticipo lo stato di emergenza in caso di siccità”.

ENTI TERRITORIALI

“400 milioni di euro di risorse straordinarie in favore di comuni, città metropolitane e province, e viene prorogata al 2023 la sospensione del rimborso delle anticipazioni di liquidità in favore delle Regioni a seguito del sisma del 2016. Sono inoltre stanziate risorse per favorire la ricostruzione post-sisma del 2012 in Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto”.

POLITICHE SOCIALI

“Viene ridotto il cuneo fiscale in favore dei lavoratori dipendenti per i periodi di paga dal 1° luglio al 31 dicembre 2022, inclusa la tredicesima; viene anticipata al 1° ottobre 2022 la rivalutazione delle pensioni; viene esteso il ‘bonus 200 euro’ ai lavoratori attualmente non coperti; viene rifinanziato con 100 milioni di euro nel 2022 del Fondo per il sostegno del potere d`acquisto dei lavoratori autonomi”.

“Con 1,3 miliardi - conclude Castelli - abbiamo anche rifinanziato il Fondo per l'avvio, entro il 31 dicembre 2022, di opere indifferibili. Questo per contrastare il caro-materiali, consentendo così di proseguire nella realizzazione delle opere che rientrano nel Piano Complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sia di quelle relative alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026”.

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