Le 
pensioni di novembre arriveranno a dicembre 2023, con annessa tredicesima/quattordicesima per gli aventi diritto: ecco tutte le informazioni dall'Inps su cedolino, date del pagamento, aumenti e trattenute.
 
Quando arrivano pensioni di dicembre 2023, calendario pagamento
 
Come nei mesi precedenti, la data del pagamento avverrà con valuta nel primo giorno bancabile: nel caso specifico di dicembre 2023, sarà l'
1 dicembre. Negli uffici postali, si procederà al pagamento in ordine alfabetico in base al cognome a partire dall'1 dicembre e procedendo nei giorni successivi. Per i calendari ufficiali, rivolgersi all'ufficio di competenza. Orientativamente, si seguirà questo calendario per il pagamento delle pensioni di dicembre 2023:
 
 	- Venerdì 1 dicembre 2023: cognomi dalla lettera A alla C;
- Sabato 2 dicembre 2023 (solo la mattina): cognomi dalla lettera D alla K;
- Lunedì 4 dicembre 2023: cognomi dalla lettera L alla P;
- Martedì 5 dicembre 2023: cognomi dalla lettera Q alla Z.
 
Per accedere al 
cedolino della pensione basta recarsi sull'apposito 
portale online messo a disposizione dall'Inps per tutti i beneficiari.
 
 
Il 
cedolino della pensione di dicembre 2023 permette di confermare i dettagli sugli importi, le date del pagamento, aumenti e trattenute eventuali. L'Inps metterà in pagamento la pensione con annessa 
tredicesima mensilità e la 
quattordicesima per gli aventi diritto.
 
Ad avere diritto alla quattordicesima sono i pensionati che abbiano raggiunto l'età di 64 anni e siano titolari di pensione nel corso del 2023. Anche l’
anticipo della rivalutazione 2023 delle pensioni sarà pagato a dicembre e contribuirà al "
maxi assegno" percepito da molti nell'ultimo mese dell'anno.
 
Infine, parlando delle pensioni di dicembre 2023, si fa cenno al pagamento del cosiddetto "
bonus tredicesima". Si tratta di un 
bonus di fine anno dall'importo fisso pari a 154,94 euro, riservato ai "titolari di pensioni delle gestioni private, dello spettacolo e sportivi professionisti, il cui importo complessivo non superi il trattamento minimo e i cui redditi soddisfino le condizioni previste" (7.327,32 euro annui, ndr).
 
Sono esclusi da quest'ultimo bonus i titolari di:
 
 	- pensione d'invalidità civile;
- pensione o assegno sociale;
- rendita facoltativa d’inabilità o di vecchiaia;
- pensioni di vecchiaia e di invalidità a favore delle casalinghe;
- isopensione;
- assegni di esodo.
Immagine di repertorio
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