Sono 6.600 le nuove assunzioni che l’Inps ha previsto per il 2023. Il reclutamento avverrà mediante nuovi bandi di concorso e scorrimento di graduatorie di precedenti procedure concorsuali.

Importante incremento dell’organico

Già dall’anno scorso l’Inps sta portando avanti un importante programma di assunzioni che secondo il piano triennale del fabbisogno di personale 2022-2024 dell’ente prevede 13 mila assunzioni di cui 2.309 nel 2023. L’ente previdenziale ha provveduto, inoltre, a sbloccare le graduatorie per 4300 assunzioni di personale, che dunque vanno ad aggiungersi a quelle programmate per l’anno in corso. Per selezionare le figure da assumere, quindi, saranno banditi nuovi concorsi e si procederà allo scorrimento delle graduatorie dei concorsi già espletati o in atto. I nuovi inserimenti serviranno a garantire il turnover del personale e a far fronte a nuovi servizi e responsabilità affidati all’Inps.

Posti disponibili

Relativamente al personale che sarà reclutato nel 2023 i posti disponibili sono 3 dirigenziali; 20 dirigenti amministrativi della seconda fascia funzionale; 12 medici della seconda fascia funzionale da reperire attraverso scorrimento della graduatoria del concorso Inps per 62 medici della seconda fascia funzionale o, in caso di esaurimento, tramite nuovo concorso; 47 medici della prima fascia funzionale, anche questi da assumere tramite scorrimento della graduatoria di un concorso già espletato. Anche 5 professionisti tecnico-edilizi di I livello, 3 professionisti statistico-attuariali di primo livello e 10 professionisti legali di primo livello saranno assunti tramite scorrimento della graduatoria; 751 unità da inquadrare in posizione economica C1, a seguito di progressione verticale; 751 unità di area C, posizione economica C1 (consulenti protezione sociale) e 645 unità da inquadrare in area B, posizione economica B1, sempre tramite scorrimento della graduatoria; 64 unità da inquadrare in posizione economica B1, a seguito di progressione verticale; 1 insegnante da assumere attraverso forme di reclutamento previste dal comparto scuola.

Ulteriori inserimenti

A quelli appena citati vanno aggiunti 385 posti per personale di Area C da impiegare per la gestione dell’assegno unico e universale per i figli. Si tratta di inserimenti autorizzati dal decreto istitutivo della misura, da effettuare tramite un apposito bando di concorso atteso già lo scorso anno ma slittato, che probabilmente sarà bandito entro fine anno. Altre 4300 risorse saranno assunte scorrendo le graduatorie di concorsi già espletati.

I bandi

Coloro che sono interessati ai concorsi che saranno banditi dall’Inps, dovranno attendere la pubblicazione di ciascun bando, per conoscere nel dettaglio i requisiti richiesti, tempi e modalità di selezione. I bandi di concorso saranno consultabili nella sezione Inps concorsi del portale web dell’Istituto nazionale di previdenza sociale (Amministrazione trasparente > Avvisi, bandi e fatturazione > Concorsi).