La separazione dei genitori è una scelta che, pur rappresentando talvolta la soluzione migliore per gestire conflitti insostenibili, comporta significative ripercussioni emotive sui figli. Secondo diverse ricerche, i bambini cresciuti in famiglie separate hanno un rischio maggiore di sviluppare depressione, sfiducia e bassa autostima, che possono tradursi in difficoltà scolastiche e isolamento sociale. Ma le conseguenze non si fermano qui.
Lo studio dell’Università di Toronto
Un recente studio condotto dall’Università di Toronto ha evidenziato un ulteriore aspetto allarmante: i figli di genitori divorziati hanno il 60% di probabilità in più di subire un ictus nel corso della loro vita rispetto a coloro che non hanno vissuto questa esperienza. Lo stress prolungato legato alla separazione, tra litigi, cambiamenti abitativi o scolastici, sembra avere un impatto duraturo sulla salute fisica. “L’associazione tra divorzio dei genitori e ictus – ha spiegato la prof.ssa Esme Fuller-Thomson, autrice principale dello studio – è comparabile a fattori di rischio consolidati, come il sesso maschile o il diabete.” I risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica PLOS ONE.
I dati emersi
L’indagine ha analizzato i dati di 13.205 persone statunitensi con almeno 65 anni, esaminandone salute e stile di vita. Tra coloro che avevano vissuto il divorzio dei genitori prima dei 18 anni, l’11,2% aveva avuto un ictus, una percentuale significativamente superiore rispetto al 7,5% registrato tra chi proveniva da famiglie non separate. La probabilità di ictus era simile per uomini e donne.
I ricercatori hanno tenuto conto di fattori di rischio noti, come fumo, sedentarietà, diabete e depressione, escludendo partecipanti con esperienze familiari traumatiche più gravi (ad esempio abusi). Anche così, l’associazione tra divorzio e ictus è rimasta significativa.
Confronto con altri fattori di rischio
Un dato interessante riguarda la comparazione con il diabete: le persone affette da questa malattia, che danneggia i vasi sanguigni aumentando il rischio di coaguli, avevano il 37% di probabilità in più di avere un ictus. Tuttavia, il rischio per i figli di genitori divorziati superava tale valore, sottolineando l’importanza del legame tra stress cronico e salute fisica.
Il ruolo dello stress
Secondo i ricercatori, lo stress cronico derivante dalla separazione potrebbe alterare l’asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA), responsabile della gestione della risposta allo stress, aumentando così il rischio di ictus. “Potrebbe influire anche sulla qualità del sonno – ha dichiarato la prof.ssa Fuller-Thomson –. Studi suggeriscono che un sonno disturbato durante l’infanzia può predisporre a insonnia cronica, un noto fattore di rischio per ictus.” Inoltre, alti livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, possono causare infiammazioni e danneggiare i vasi sanguigni.
Pressione alta e contesto storico
Un’altra ipotesi è che i figli di genitori divorziati siano più inclini a sviluppare ipertensione, condizione che aumenta il rischio di ictus. Lo studio ha inoltre considerato che i partecipanti appartenevano a generazioni nate tra gli anni ’50 e ’60, quando il divorzio era meno comune e più stigmatizzato, rendendo l’esperienza potenzialmente più traumatica.
“Non è chiaro se le generazioni successive, come i Millennials o la Generazione X, mostreranno un rischio simile – hanno precisato i ricercatori –. Il minore stigma sociale associato al divorzio potrebbe attenuarne gli effetti negativi sulla salute.”
Conclusioni
Il divorzio rappresenta una fonte di stress significativa per molti bambini, come dimostrato dai tassi più elevati di disturbi emotivi e comportamentali. Tuttavia, con il progressivo cambiamento delle norme sociali, le ripercussioni sul benessere fisico e mentale potrebbero risultare meno marcate nelle generazioni future.
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