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La Sicilia in ritardo sui vaccini, uno su 4 non ha completato il ciclo

La Sicilia in ritardo sui vaccini, uno su 4 non ha completato il ciclo

La Sicilia in ritardo sui vaccini, uno su 4 non ha completato il ciclo

Siamo all'83,3% di vaccinati con ciclo completo (mentre siamo ancora all'inizio per somministrazione di terza dose), circa 45 milioni di cittadini. Coloro che hanno fatto almeno una dose sono oltre 46 milioni pari all'86% a cui possiamo sommare i 600 mila guariti: questo ci porta all'87,7% di persone che hanno una qualche copertura.

A dirlo nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi che fa il punto sull’emergenza Covid è il generale e commissario per l'emergenza Covid Figliuolo.

Secondo il sito ufficiale del Governo dedicato alla campagna vaccinale, ad oggi sono state effettuate oltre 90 milioni di somministrazioni.

I numeri dei vaccinati in Sicilia

Ma come sta la Sicilia? Nella nostra Isola sono state effettuate 6,7 milioni di somministrazioni, e risultano completamente vaccinati 3.362.402 persone, vale a dire il 75,81% della popolazione vaccinabile (over 12).

La Sicilia sconta dunque ancora un ritardo di 8 punti percentuali rispetto alla media italiana.

I più restii a vaccinarsi sarebbero i siciliani compresi nella fascia di età 20-29 anni (72% di vaccinati) e 30-39 anni (70%). I più virtuosi i 70-79enni con oltre l’84% di vaccinati.

Terza dose

"Ad oggi la platea che deve ricevere al terza dose è chiara: sono i fragili e gli over 60. L'appello a chi è ricompreso in queste categorie è a procedere con le prenotazioni: abbiamo un'anagrafe vaccinale, siamo in condizioni di somministrarle e non abbiamo problemi di rifornimenti, quindi raccomandiamo a chi deve farla di procedere con le prenotazioni e affrontare questa fase con serenità e responsabilità".

Così il sottosegretario alla Salute Andrea Costa (Noi con l'Italia), intervenuto ad Agorà su Rai3. "In base alle indicazioni che abbiamo - ha proseguito - è ragionevole pensare che ci possa essere una graduale estensione della platea che deve ricevere la terza dose: attendiamo indicazioni dell'Aifa, ma siamo di fronte a una fase in continua evoluzione. La comunità scientifica di continuo analizza dati e dà indicazioni di cui la politica deve prendere atto e declinare in scelte, cercando di non alimentare confusione".

Dario Raffaele

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