Siccità in Sicilia: la “guerra dell’acqua” raccontata dal The Guardian

Siccità in Sicilia: la “guerra dell’acqua” raccontata dal The Guardian

Siccità in Sicilia: la “guerra dell’acqua” raccontata dal The Guardian

La Sicilia sta affrontando una delle peggiori crisi idriche della sua storia recente. La siccità, che ha colpito duramente soprattutto l'area centrale dell'isola, ha messo in ginocchio intere comunità. La situazione è così grave che anche il quotidiano britannico The Guardian ha dedicato un’inchiesta alla cosiddetta “guerra dell’acqua”, che interessa cinque comuni della provincia di Enna: Troina, Cerami, Gagliano Castelferrato, Nicosia e Sperlinga.

Dighe prosciugate e razionamenti: l’allarme del The Guardian

“È una guerra tra poveri, ne siamo consapevoli”, ha dichiarato un sessantaseienne proprietario di un B&B a Troina al The Guardian, descrivendo la disperazione degli abitanti della provincia di Enna. La crisi idrica ha già ridotto della metà le riserve d'acqua delle dighe, con una diminuzione del 48%.

Molti cittadini, in previsione delle festività natalizie, si sono trovati costretti a raccogliere scorte d'acqua per cucinare e lavarsi, mentre le attività locali hanno subito gravi danni. Le autorità hanno annunciato razionamenti, ma per molti il problema è già insostenibile.

La diga Ancipa: simbolo di una crisi senza precedenti

Il caso più emblematico è quello della diga Ancipa, situata sul fiume Troina, che è passata da una capacità di 30 milioni di metri cubi d’acqua a soli 290.000. A fronte di questa emergenza, le autorità della provincia di Caltanissetta hanno deciso di riservare le residue risorse idriche esclusivamente ai comuni del nisseno, lasciando i comuni della provincia di Enna in una situazione critica.

Le parole del sindaco di Troina

Il sindaco di Troina, Alfio Giachino, ha descritto al The Guardian la gravità della situazione: “Molte città siciliane vivono una grave emergenza idrica, ma alcune riescono a trovare soluzioni alternative. Noi non abbiamo scelta. Se l’acqua della diga finisce, i rubinetti delle nostre case rimarranno asciutti”.

La popolazione locale è arrivata a rifornirsi d’acqua presso l’Ummuru, un antico abbeveratoio alla periferia di Troina. Inoltre, i residenti denunciano che l’acqua che arriva nelle case è spesso gialla o marrone, proveniente dalle pozze fangose della diga Ancipa ormai quasi asciutta.

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