Con 190 voti favorevoli e 34 contrari, l'Assemblea di Palazzo Madama rinnova la fiducia al Governo con
approvazione in via definitiva del decreto Infrastrutture e mobilità sostenibile.
Le nuove regole per i monopattini elettrici
Il testo prevede, tra l'altro, la stretta sui monopattini. Per sostenere la “mobilità dolce” sono inserite norme per garantire la sicurezza dei monopattini elettrici.
Il limite di velocità scende da 25Km/h a 20 Km/h, mentre resta confermato a 6 Km/h nelle aree pedonali.
È previsto l’obbligo di un segnalatore acustico, di un regolatore di velocità fino a 20 km/h e, a partire dal 1° luglio 2022, delle frecce e di indicatori di freno su entrambe le ruote.
I monopattini già in circolazione prima di tale termine devono adeguarsi entro il 1° gennaio 2024.
Si prevede poi che, da mezz'ora dopo il tramonto, durante tutto il periodo dell'oscurità e di giorno, qualora le condizioni di visibilità lo richiedano, i monopattini - per poter circolare sulla strada pubblica - devono essere provvisti anteriormente di luce bianca o gialla fissa e posteriormente di luce rossa fissa, entrambe accese e ben funzionanti.
I monopattini elettrici non possono circolare sui marciapiedi (salvo la conduzione a mano) e non possono essere parcheggiati sui marciapiedi, salvo in aree individuate dai Comuni, mentre resta la possibilità di parcheggiare negli stalli riservati alle biciclette e ai ciclomotori.
Per evitare la sosta selvaggia gli operatori di noleggio di monopattini devono prevedere l'obbligo di acquisizione della foto al termine di ogni noleggio, dalla quale si desuma chiaramente la posizione. Inoltre, gli operatori sono tenuti ad organizzare, in accordo con i Comuni nei quali operano, adeguate campagne informative sull'uso corretto del monopattino elettrico e ad inserire nelle app per il noleggio le regole fondamentali. Viene poi introdotta la sanzione amministrativa accessoria della confisca del mezzo per chi circola con un monopattino a motore manomesso.
Altre misure previste dal Decreto
Queste alcune delle più importanti misure previste dal Decreto appena approvato:
- l’introduzione nel codice della strada degli ‘stalli rosa’ per il parcheggio per le donne in gravidanza e i genitori con i figli fino a due anni di età e il rafforzamento delle sanzioni per chi occupa i parcheggi riservati senza essere autorizzato;
- la possibilità per le Regioni di utilizzare una quota delle risorse erogate per i servizi aggiuntivi del trasporto pubblico locale anche per potenziare i controlli.
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