fbpx

Coronavirus, Sicilia, registrato un boom di contagi e tamponi

Coronavirus, Sicilia, registrato un boom di contagi e tamponi

Coronavirus, Sicilia, registrato un boom di contagi e tamponi

Fa davvero paura il boom di contagi in Sicilia dove si registra un cluster anche al Pronto Soccorso dell'ospedale Civico di Palermo, il più grande della Regione e il secondo del Sud, con 18 operatori positivi al Covid tra medici e infermieri. Nel bollettino di ieri sera sono stati registrati quasi millesettecento nuovi casi, per la precisione 1.692, con un balzo di oltre duecento rispetto al giorno precedente. "Un dato che risente inevitabilmente anche dell'azione di ricerca attiva del Coronavirus avviata in molti Comuni dell'Isola attraverso i cosiddetti drive-in" cerca di spiegare l'Osservatorio epidemiologico dell'Assessorato regionale alla Salute. Ma questo confermerebbe le critiche mosse finora all'organizzazione regionale della Sanità, con tanti medici e forze politiche che puntavano l'indice sul numero di tamponi troppo basso: fatti i tamponi, si è scoperto che il numero degli asintomatici era davvero alto. Adesso, per fortuna, in Sicilia il numero dei tamponi si aggira intorno ai diecimila al giorno grazie allo screening a tappeto con il sistema dei drive in. Via libera a tamponi da medici di famiglia Intanto è stato dato il via libera all'accordo integrativo regionale con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta che, in base a quanto stabilito a livello nazionale alla fine di ottobre, potranno effettuare tamponi rapidi. Medici di famiglia e pediatri potranno effettuare i tamponi sui propri assistiti tra i contatti stretti, asintomatici o casi sospetti sia individuati dallo stesso medico oppure segnalati dal Dipartimento di prevenzione dell'Asp alla fine del periodo di quarantena. In caso di esito positivo, oltre a darne comunicazione all'Asp in attesa del tampone molecolare di conferma, dovrà prendere in carico i propri assistiti posti in isolamento o quarantena, con l'eventuale supporto dell'Usca, l'Unità Speciale di Continuità Assistenziale, fornendo ai soggetti interessati le informazioni igienico-sanitarie e comportamentali da seguire. Nuovo incremento del numero dei morti Tornando al bollettino di ieri, è aumentato, purtroppo, anche il numero dei decessi, con quaranta nuove vittime che portano il totale nell'isola a 802. Per rendersi conto della gravità del fenomeno basti riflettere sul fatto che quaranta vittime in un solo giorno su un totale di ottocento rappresenta una percentuale altissima. Per quanto riguarda i ricoveri dei pazienti, sono 1.578 di cui 205 in terapia intensiva, i guariti sono 302. Ma è proprio la situazione negli ospedali a destare maggiore preoccupazione: nel Pronto Soccorso del Civico di Palermo è stato individuato un focolaio. Palermo, cluster in ospedale, isolati i positivi Diciotto tra medici, infermieri e operatori socio sanitari, tutti asintomatici, sono stati risultati positivi sui centosessanta impegnati nell'area di emergenza dell'ospedale Arnas Civico, il più grande della Sicilia. All'interno del pronto soccorso sono ricoverati una cinquantina di pazienti Covid, alcuni dei quali in condizioni critiche e in ventilazione. "Tutti sono stati posti in isolamento domiciliare - ha scritto in una nota il direttore generale dell'azienda ospedaliera Roberto Colletti - e saranno progressivamente reintegrati a copertura dei turni previsti. Tutti gli altri operatori negativi sono sottoposti a immediata sorveglianza tramite test di laboratorio di più serrata frequenza per interrompere la eventuale catena di contagio. Sono stati rivisti e ulteriormente ristretti i percorsi operativi nell'area a tutela dei degenti e degli operatori, senza compromettere il alcun modo la continuità del servizio del pronto soccorso". Polemici i sindacati: di "situazione fuori controllo" ha parlato Enzo Munafò, della Fials Palermo, mentre Angelo Collodoro, dei medici ospedalieri Cimo, ha sottolineato che "un pronto soccorso non si può sostituire a un reparto di degenza e gli operatori di una struttura simile sono altamente a rischio". La bordata Cimo all'Assessore regionale Poi la bordata all'organizzazione regionale: "Abbiamo dato quattro mesi di vantaggio al virus senza programmare posti ospedalieri aggiuntivi, posti già insufficienti in Sicilia a regime ordinario e che si stanno rivelando totalmente inadeguati in una situazione di emergenza quale quella che viviamo". I drive-in per le scuole nell'Isola Da oggi al 17 novembre sono intanto previsti in tutte le nove province siciliane drive in per la popolazione scolastica (personale docente, non docente, studenti e propri nuclei familiari). Per rendere ancora più rapida la procedura di accesso c'è la possibilità di prenotarsi dal portale www.siciliacoronavirus.it, cliccando sul bottone “tampone rapido Covid19” e compilando il modulo di registrazione scegliendo la data disponibile e la fascia oraria. Nei drive-in sono previsti dei percorsi dedicati in cui si procederà al prelievo del campione che, in caso di positività, verrà immediatamente ripetuto attraverso il tampone molecolare per la necessaria conferma così come previsto dai protocolli sanitari vigenti. L’iniziativa della Regione è realizzata in collaborazione con Anci Sicilia e le amministrazioni locali. L’adesione alla campagna è su base volontaria. Le città del drive-in Canicattì, Caltanissetta, Gela, Mussomeli, Niscemi, Catania (parcheggio Nesima), Catania (parcheggio Fontanarossa), Catania (parcheggio Due Obelischi), Acireale, Capomulini, Adrano, Caltagirone, Mascalucia, Misterbianco, Paternò, Enna (piazza Europa), Enna (area esterna Itc), Piazza Armerina, Milazzo (Me), Palermo, Bagheria, Castelbuono, Cefalù, Termini Imerese, Ragusa, Comiso, Modica, Vittoria, Siracusa, Avola, Trapani, Alcamo, Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Custonaci, Erice, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Partanna, Salemi, Valderice. Seguiranno aggiornamenti da parte delle Asp e dei Comuni per le comunicazioni circa orari e siti individuati per le operazioni di prelievo.

risuser

Lascia una risposta

Chiusi
Chiusi

Inserisci il tuo username o il tuo indirizzo email. Riceverai via email un link per creare una nuova password.

Chiusi

Chiusi