MODICA (RG) – Non sempre i turisti stranieri riescono a interloquire nel migliore dei modi con i cittadini siciliani. Neanche con le forze dell’ordine. Spesso, infatti, i nostri vigili si ritrovano a comunicare a gesti con gli stranieri visto che non tutti i funzionari conoscono le lingue o quantomeno l’inglese. Per ovviare a questo problema – o per rendere meno drammatiche le comunicazioni in questo senso – il comandante di Modica Rosario Cannizzaro ha avviato un progetto di studio della lingua inglese tra gli operatori della polizia locale.

Gli appartenenti al Corpo, infatti, stanno imparando la lingua per cercare di poter parlare con i turisti: un’insegnante d’inglese impartisce loro lezioni, partendo dai concetti base – per chi non ha mai studiato una lingua straniera – per poi mirare a dialoghi più corposi per chi sa già comunicare. La polizia locale, ‘biglietto da visita della città’, deve saper interloquire con quante più persone possibili e considerata la vocazione turistica della città di Modica è indispensabile che deve essere preparata anzitutto con la lingua inglese.