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Sr-Gela, la nuova 'Salerno-Reggio Calabria'

Sr-Gela, la nuova 'Salerno-Reggio Calabria'

Sr-Gela, la nuova ‘Salerno-Reggio Calabria’

RAGUSA - L'autostrada Siracusa - Gela potrà competere presto con la Salerno - Reggio Calabria in termini di ritardi e di cantieri infiniti. Non si appresta, infatti, a essere realizzata l'importante arteria che la Sicilia sud orientale aspetta ormai da molti anni. I ritardi si sono accumulati per lungaggini burocratiche ma anche adesso, a lavori iniziati, non si sa con certezza quando termineranno i cantieri. Di interruzioni, purtroppo, ce ne sono state (e ce ne sono) parecchie e la maggior parte riguardano la mancanza di finanziamenti. Diverse aziende, infatti, hanno già stoppato la propria attività, altre imprese si stanno fermando proprio in queste settimane. I lavori si bloccano perché gli stanziamenti non arrivano da mesi. Circa 10, per l'esattezza.

Un'opera da oltre 400 lavoratori e quasi 300 milioni di euro non può fermarsi per la mancanza di finanziamenti, anche perché dei relativi stanziamenti si parlava già anni fa. C'è un'intera comunità che aspetta da decenni la realizzazione di quest'infrastruttura visto che l'impatto sull'economia siciliana avrebbe dovuto essere più incisivo e che l'intero comparto edile mirava a una buona boccata d'ossigeno. La Regione, lo Stato e il Consorzio autostrade siciliane, i tre attori coinvolti, non danno certezza su tempi e modalità e l'impresa appaltante, di contro, non può prendere impegni certi con le altre aziende coinvolte.

La Giunta Crocetta emette i pagamenti a singhiozzo: le somme arrivano al Cas ma la trasmissione alle aziende non avviene però in maniera veloce e lineare. I ritardi si accumulano, i lavori si bloccano e la Salerno - Reggio Calabria della Sicilia stenta sempre di più a vedere il completamento. Il governo nazionale, inoltre, che ha stanziato la parte più consistente dell'importo previsto, per quanto ci risulta non ha ancora erogato nulla. Dovrebbe essere questione di tempo, si spera. Le imprese, intanto, attendono gli arretrati: se non arriveranno a breve, infatti, ci saranno ulteriori blocchi, insieme alle azioni eclatanti che da mesi hanno annunciato.

stefania zaccaria

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