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Catania, quanto costa andare a mare

Catania, quanto costa andare a mare

Catania, quanto costa andare a mare

Con la stagione balneare ormai alle porte, torna il nostro tour tra i più noti stabilimenti della città di Catania. In sintesi, nonostante un netto aumento delle materie prime, i prezzi restano, per la maggior parte dei casi, invariati. Vi è anche una richiesta di personale di sala e balneare, con alcuni lidi che riscontrano difficoltà a trovare lavoratori.

LE PAROLE DI IGNAZIO RAGUSA, SIB: “La nostra è l’unica categoria che ha aumentato meno di quello che poteva consentirsi.  Durante e dopo il periodo Covid, infatti, abbiamo subito un’abbondante aumento dei costi. Dal dover igienizzare i lettini ogni qualvolta qualcuno si alzava al personale per sanificare. Tra igienizzanti e software per segnare ingressi ed uscite abbiamo speso tantissimi soldi. Adesso vi è un esponenziale aumento del costo delle materie prime, dal legname che è passato da 180 a 550€ al m3, all’energia elettrica, passando per le vernici che hanno subito un aumento del 300%. Come imprenditori balneari, invece, abbiamo applicato in media soltanto un aumento del 5% .”

Di seguito, le tariffe dei lidi:

MAMA SEA

Per quanto riguarda il lido Mama Sea, sito in Aci Castello, non si registra alcun aumento sulle tariffe dell’anno precedente. L’ingresso con lettino, infatti, è di 10€. Se si desidera anche l’ombrellone, il prezzo sale a 15€.

LIDO AZZURRO

Spostandoci nel litorale sabbioso di Viale Kennedy, il Lido Azzurro vede un piccolo incremento del tariffario di 1€. Pertanto, il costo di ingresso è di 5€, mentre con l’aggiunta di sdraio ed ombrellone si arriva a 25€. I prezzi sono validi fino a chiusura della stagione senza alcuna variazione in nessun mese. Stabile anche il costo delle cabine.

LIDO BELLATRIX

Anche al lido Bellatrix, situato alla scogliera, i prezzi restano invariati rispetto scorso anno nonostante un aumento delle materie prime del 15%. Il costo del lettino con ombrellone è di 10€ dal lunedì al venerdì e di 15€ per sabato e domenica. Il problema riscontrato dalla proprietà, è la carenza di personale. Infatti, non si trovano bagnini, camerieri e personale di sala, nonostante gli  stipendi siano più importanti rispetto a quelli di un impiegato.

LE PIRAMIDI

Per quanto riguarda il Lido Le Piramidi di Catania, vi è un incremento di 1€ rispetto allo scorso anno. Pertanto, l’ingresso è di 5€ mentre se si aggiungono  sdraio ed ombrellone si arriva a 15€. Questo vale per qualsiasi giorno della settimana, week-end inclusi.

CAPANNINE

Il lido Le Capannine, sito nella parte finale del Viale Kennedy, vede mantenere gli stessi prezzi rispetto all’anno scorso, nonostante si sia ripartiti da zero dopo incendio che ha colpito lo stabilimento. Il ticket d’ingresso è di 4€.

LA RISACCA

Il nostro tour si conclude con il lido La Risacca, sito alla scogliera. I prezzi, nonostante l’aumento delle materie prime restano invariati per tutti i giorni. Mantengono, dunque, gli stessi prezzi le cabine e l’ingresso giornaliero con ombrellone e sdraio che prevede un costo di 18€ per l’intera giornata.

LIDO AMERICA

Anche il Lido America, situato nel litorale sabbioso del Viale Kennedy di Catania, ha attuato qualche piccolo aumento a macchia di leopardo a causa dell’aumento delle materie prime, uno su tutte quello del legno.

L’ingresso al lido è di 4€ che con l’aggiunta dei servizi (sdraio + ombrellone) diventa di 20€ dal lunedì al venerdì e di 23€ per il week-end.

LIDO POLIFEMO

Al lido Polifemo, sito in Viale Kennedy, si riscontra soltanto un piccolo aumento per quanto riguarda il costo delle cabine stagionali. L’ingresso, invece, resta invariato al costo di 4€, mentre le postazioni con sdraio ed ombrellone vanno dai 18€ (per 2 persone) nei giorni infrasettimanali a 20€ per il week-end. Spesso, è richiesta la prenotazione.

LIDO LE PALME

Il lido mette a disposizione un pacchetto servizi, del costo di 15€, che comprende ingresso, lettino, ombrellone ed utilizzo della piscina.

Inoltre, ci racconta il titolare dello stabilimento, che i costi sono lievitati a dismisura in particolar modo quelli legati al personale ed all’energia elettrica che per uno stabilimento sono di fondamentale importanza. Per quanto riguarda il personale, in particolar modo, si sta realizzando una vera e propria asta al miglior offerente e ciò comporterà, senza dubbio, un aumento dei costi.

Antonio Licitra

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