Tasso inflattivo quasi al 3% che probabilmente sarà superato entro fine anno. Nella sua intervista, Giovanni Petrone, presidente del Codacons Sicilia, definisce fuori controllo l’aumento dei prezzi del carburante. La situazione è complessa e peggiorerà sensibilmente: le previsioni non sono affatto rosee.

Si discute inoltre del fatto che in Sicilia, nonostante le raffinerie presenti sulla regione, il costo della benzina è alto rispetto alle altre, e la situazione rimane tale in quanto nessuno se ne interessa particolarmente. giovanni petrone codacons

“Il problema è molto serio – afferma Petrone – Nonostante si cerchi di stimolare la spesa sostenibile, non si può ricorrere a questa soluzione in quanto i costi dell’acquisto dei mezzi non di lusso sono elevati e gli stipendi sono sempre più erosi dalle tassazioni e dalle inflazioni. Per le famiglie diventa quindi difficoltoso adattarsi a questo cambiamento poiché non sono economicamente agevolate“.