fbpx

Il Covid fa crollare costo case per i fuorisede, anche in Sicilia

Il Covid fa crollare costo case per i fuorisede, anche in Sicilia

Il Covid fa crollare costo case per i fuorisede, anche in Sicilia

Dopo anni di costanti rincari che avevano portato i costi delle stanze a cifre record, a causa dell’effetto Covid per la prima volta nel 2021 la tendenza si è invertita: secondo un’analisi sulle principali città universitarie di Immobiliare Insights, business unit di Immobiliare.it specializzata in studi di mercato, infatti rispetto all’anno scorso i prezzi sono scesi in media del 2,5%. Guardando alle singole città a segnare il calo maggiore è Milano, la più cara in assoluto, dove negli ultimi dodici mesi le locazioni di posti letto sono scese del 9% (470 euro per una singola).
Sul gradino più alto del podio rimane salda la città di Milano, nonostante i prezzi delle singole siano scesi sotto quota 500 euro (470 euro) e quelli dei posti letto in doppia sotto quota 300 (285 euro).
Le variazioni più consistenti si registrano a Pavia e Milano, con oscillazioni negative che superano il 9%, e Napoli, -8,2%. Calo consistente anche per Bologna, che sfiora il -6%, e Torino (-5%). In controtendenza Catania, Padova e Bari dove i prezzi hanno subito invece una variazione positiva (5,7%, 5,3% e 3,7%, rispettivamente). Sostanzialmente stabili, invece, i costi delle stanze a Palermo, ma anche qui la differenza rispetto al 2019 è evidente: -10,2%.
Napoli è la città record per quanto riguarda la ricerca di stanze: +629% su base annuale. Seguono Torino (166%), Firenze (152,2%) e Catania (123,7%). Rispetto al 2020 sono cresciute di oltre il 30% le ricerche effettuate a Milano e Palermo e di più del 20% quelle su Bologna e Roma. Padova è la città che registra l’incremento minore (11,1%) rispetto allo scorso anno, tuttavia, se confrontata con il periodo pre-pandemico (2019), la crescita anche qui è realmente significativa: +367,1%.
Continua ad aumentare l’offerta di posti letto
Tutti i principali poli universitari, con la sola eccezione di Palermo, mostrano una disponibilità di stanze in forte aumento rispetto al 2020. In pole position Padova, che sfiora il +150%, e Pavia, che si attesta al +135%. Sopra il 70% Catania, Pisa e Siena. Appena sotto questa soglia si trova Torino (66%). Seguono – comunque con un aumento dell’offerta superiore al 30% - Milano (42,5%), Firenze (38,2%), Bari (35,1%) e Roma (32,2%). L’unica città in cui la percentuale è negativa è Palermo (-23,5% in un anno).

redazione

Articoli simili

Lascia una risposta

Chiusi
Chiusi

Inserisci il tuo username o il tuo indirizzo email. Riceverai via email un link per creare una nuova password.

Chiusi

Chiusi