Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricordato oggi l’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro, in occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, che si celebra ogni anno il 28 aprile su iniziativa dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro.

“Le morti sul lavoro sono una piaga intollerabile”

«Quella delle morti sul lavoro è una piaga che non accenna ad arrestarsi» – ha dichiarato Mattarella durante la cerimonia tenutasi presso l’azienda BSP Pharmaceuticals di Latina, in vista del Primo Maggio – «e che, solo nei primi mesi di quest’anno, ha già causato centinaia di vittime, lasciando dietro di sé altrettante famiglie nella disperazione. Di fronte a questo fenomeno non sono ammissibili né indifferenza né rassegnazione».

“Serve un impegno più forte da parte di tutti”

Il capo dello Stato ha sottolineato come la battaglia per la sicurezza richieda un’azione corale e determinata:
«È evidente che l’impegno per la sicurezza sul lavoro deve essere rafforzato. Coinvolge le istituzioni, come ricordato poco fa anche dal ministro e dalla presidente del Consiglio, ma riguarda anche le imprese e i lavoratori. Nessuno può sentirsi escluso da questa responsabilità».

“Grazie ai sindacati per aver scelto un Primo Maggio unitario”

Mattarella ha espresso il suo apprezzamento per la scelta delle sigle sindacali di mettere al centro della Festa del Lavoro proprio il tema della sicurezza:
«Ringrazio Cgil, Cisl e Uil per aver individuato nella sicurezza e nella salute nei luoghi di lavoro il tema di un Primo Maggio unitario. Tra due giorni celebreremo una data simbolica, la Festa del Lavoro, che deve ricordarci che il lavoro non può mai essere causa di morte, ma deve essere motore di sviluppo, di progresso, e strumento per la piena realizzazione della persona».

(askanews)