CALTANISSETTA - Riaperta Salita Matteotti dopo i lavori per la realizzazione di un'area museale dove un tempo c'era un rifugio antiaereo. E' tornata così fruibile una parte del centro storico che si trova proprio a pochi passi da Palazzo del Carmine, la sede del Comune. Prevista a breve, invece, l'apertura dei battenti dei locali che ospiteranno un museo d'arte contemporanea e nuovi appuntamenti culturali. L'inaugurazione avverrà con l’apertura di una mostra.
Intanto, si parla già della necessità di dotare la zona, al più presto, di un impianto di videosorveglianza per prevenire atti vandalici e danneggiamenti. E' stato mantenuto l'esistente ipogeo, l'ex rifugio antiaereo, nel rispetto delle indicazioni prescrittive della Soprintendenza ai Beni culturali di Caltanissetta. Preservato, dunque, un pezzo di storia della città. Nel rifugio trovarono riparo centinaia di nisseni durante i bombardamenti della Seconda Guerra mondiale, nel luglio del 1943: una delle pagine più dolorose della storia locale, con 351 vittime civili. Per anni quell’ex rifugio era caduto nel dimenticatoio, finendo in uno stato di notevole degrado. Oggi l’opera rientra in un più ampio contesto di recupero del centro storico cittadino.

Caltanissetta, da rifugio antiaereo a museo d’arte contemporanea
Articolo precedente Bagheria: 93 mila € a una dirigente sospesa illegittimamente
Articolo successivo Motocross, i giovani sportivi siciliani si mettono in gioco
Lascia una risposta