Durante un evento organizzato dall'assessore regionale Edy Tamajo a Le Terrazze di Mondello, il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, ha affrontato la necessità urgente di una riforma nel sistema sanitario dell’isola.
Schifani: "Se qualcuno non è in grado di risolvere i problemi, deve farsi da parte"
"Se qualcuno non è in grado di risolvere i problemi, deve farsi da parte", ha dichiarato Schifani. "Non ci saranno più posti comodi. La questione della sanità ospedaliera mi preoccupa molto. Non rimarremo immobili. La politica ha troppo interferito nelle nomine e nelle disfunzioni organizzative del sistema sanitario pubblico, distrattandosi dai reali problemi".
Responsabilità e intervento diretto: il ruolo di Schifani nella sanità
Schifani ha aggiunto di sentirsi personalmente responsabile nel cercare di capire le cause di tragedie come quelle che avvengono nei pronto soccorso, dove i pazienti sono costretti a restare nei corridoi. "Non possiamo più tollerare simili situazioni. È uno scandalo. Non basta denunciarli, dobbiamo risolverli". Schifani ha inoltre annunciato che lavorerà con il presidente dell’Assemblea, Gaetano Galvagno, per eliminare il voto segreto su tutti i provvedimenti, una pratica esclusiva della Sicilia. "Chi deve tradire il governo dovrebbe metterci la faccia, non nascondersi", ha aggiunto.
Crisi dei rifiuti: la Sicilia e la spesa per l'estero
Schifani ha poi toccato il tema della crisi dei rifiuti in Sicilia: "Questo è un altro settore che ho trovato problematico. La politica ha fatto scelte sbagliate, sia di centrodestra che di centrosinistra. Certi esponenti, che con Crocetta hanno contribuito a portare la Sicilia a un disavanzo di 8,5 miliardi, non hanno il diritto di darci lezioni di moralità politica". Il presidente ha poi denunciato il fatto che la Sicilia spende circa 100 milioni di euro all’anno per portare i rifiuti all’estero e bruciarli. "È una situazione assurda. Abbiamo già individuato le aree a Palermo e Catania per risolvere questo problema. Domani firmeremo un protocollo con Invitalia per affidare loro la gestione delle gare".
Un'opposizione responsabile e la manovra finanziaria
Riguardo all’opposizione, Schifani ha commentato: "In Sicilia ho trovato un’opposizione responsabile, non barricadiera, che propone soluzioni. Ci confrontiamo in modo civile, rispettando le dinamiche interne al Pd. Questo ci ha permesso di approvare la manovra finanziaria entro il 27 dicembre".
Il Polo pediatrico di Palermo: una promessa che diventa realtà
Infine, Schifani ha annunciato il progetto del Polo pediatrico di Palermo: "Entro l’estate inizieranno i lavori per quello che è stato un progetto fermo dal 2014. Finalmente daremo avvio a un'incompiuta che da troppo tempo aveva bisogno di essere risolta. Il Polo pediatrico rappresenterà un supporto fondamentale per la salute dei nostri figli".
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