La Commissione Europea ha approvato ufficialmente l'acquisizione di ITA Airways da parte di Lufthansa. Questo passo segna un punto di svolta per il settore aereo europeo, poiché l'operazione darà vita al più grande gruppo aeronautico del continente, con una flotta di 920 aerei, un'infinità di destinazioni e un network globale. Il valore complessivo dell'accordo è pari a 829 milioni di euro.
Giancarlo Giorgetti: "Superato un altro ostacolo, manca l’ultimo miglio"
Il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, ha espresso soddisfazione per l'esito positivo della trattativa. “Dopo Monte dei Paschi di Siena, anche per ITA intravediamo il traguardo. Siamo contenti di questa nuova tappa, ora resta l’ultimo miglio,” ha dichiarato. Il prossimo passo sarà la convocazione dell’assemblea degli azionisti da parte del ministero dell’Economia, attuale proprietario unico di ITA Airways, per approvare l’aumento di capitale di 325 milioni di euro destinato a Lufthansa.
Le prospettive future per ITA Airways e Lufthansa
L’integrazione tra ITA Airways e Lufthansa dovrebbe generare sinergie immediate, stimate tra il 25% e il 30% già nel primo anno. Queste includono l’adozione dei codeshare, l’inserimento di Roma Fiumicino come nuovo hub del gruppo – che si affiancherà a Francoforte, Monaco, Zurigo, Vienna e Bruxelles – e l’accesso per i passeggeri ITA alle lounge Lufthansa. Inoltre, il programma fedeltà “Volare” di ITA sarà integrato nel sistema “Miles & More” del colosso tedesco.
Tra il 2025 e il 2026, si prevede che Lufthansa possa incrementare la propria partecipazione in ITA dal 41% fino al 90%, investendo ulteriori 325 milioni di euro nelle casse del Ministero dell’Economia. In caso di risultati positivi nel primo anno di attività congiunta, il ministero potrebbe beneficiare di un bonus da 100 milioni di euro. Tra il 2026 e il 2027, le sinergie tra i due gruppi dovrebbero raggiungere il 70-80%. Entro il 2033, Lufthansa potrebbe acquisire il restante 10% di ITA Airways, completando l’acquisizione con un ulteriore investimento di 79 milioni di euro.
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