Terzo posto in classifica per Enna, città in risalita, come conferma l’ingegnere ennese Giovanni Quattrocchi.
“Se consideriamo che è una citta dell'entroterra siculo e il contesto in cui è inserita, paragonandola ad altre città o paesi dell'isola, sicuramente mi sento di dire che il tenore di vita e il livello culturale di Enna è tra i più alti”.
“Non c'è delinquenza e da un punto di vista di sicurezza si vive molto bene” – chiarisce Quattrocchi – che sottolinea come la presenza dell'università abbia portato più benessere economico e innalzamento del livello culturale. “Molti sono gli iscritti locali che probabilmente non sarebbero mai andati a studiare fuori e la città inoltre offre quasi tutti i servizi, svaghi e divertimenti, seppur con qualche pecca (vedi lo stato non ottimale delle strade e il clima invernale troppo rigido)”.
Il confronto con le realtà del nord Italia o del resto d'Europa non regge dal punto di vista degli eventi culturali. Colpa della poca scelta di serate e locali e di una mentalità “chiusa e bigotta”.
Scarse anche le opportunità lavorative per i giovani, che spesso sono costretti ad andare a cercare lavoro fuori. “Restano però sempre presenti – conclude - quel calore umano e quell'ospitalità che non troviamo altrove”.
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