Santanchè “Sono tranquilla e continuo a lavorare. Aspetterò le decisioni di Meloni”

Santanchè “Sono tranquilla e continuo a lavorare. Aspetterò le decisioni di Meloni”

Santanchè “Sono tranquilla e continuo a lavorare. Aspetterò le decisioni di Meloni”

“Me lo aspettavo, ma sono tranquilla, tranquillissima. Non sono agitata, continuo a lavorare e a fare ciò che devo fare. Stiamo parlando del niente.” Così si è espressa la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, in un’intervista al Corriere della Sera riguardo all’inchiesta su Visibilia Srl, l’azienda da lei fondata e al centro delle indagini della Procura di Milano.

Santanchè tiene a precisare: “Visibilia non è fallita, è sul mercato, e qualunque imprenditore interpellato direbbe che questa vicenda non esiste.”

Il rapporto con Meloni e le implicazioni politiche

“Giorgia (Meloni) non l’ho sentita, non mi ha chiamata. Immagino che abbia cose più importanti da fare”, ha aggiunto Santanchè, specificando che le accuse mosse contro di lei riguardano “un reato valutativo, una questione tecnica basata su perizie, per cui ero già stata archiviata nel 2018.” Tuttavia, la ministra è consapevole delle implicazioni politiche della vicenda: “Sono molto serena su questo fronte. Ma è ovvio che, essendo una donna di partito, non faccio le cose a dispetto dei santi. Aspetterò le valutazioni… Se il presidente del Consiglio mi chiedesse un passo indietro, di certo lo farei.”

Santanchè sottolinea anche il sostegno ricevuto dal governo: “La squadra si è compattata. Salvini, Tajani, tutta la Lega, Forza Italia, Noi Moderati e persino Renzi, che di solito non mi risparmia critiche, si sono schierati in mia difesa.”

La fiducia nella magistratura e il processo

La ministra ribadisce di essere serena anche dal punto di vista legale: “Non c’è alcuna condanna, nessun fallimento, nessuna bancarotta. I giudici vedranno e decideranno.” Nonostante ciò, Santanchè non nasconde di aver notato alcune presunte “stranezze” nei fascicoli del Tribunale di Milano.

A proposito della mozione di sfiducia presentata contro di lei, afferma: “Che la facciano pure, non mi preoccupa. Sono già andata in aula due volte. La presidente della Sardegna, Alessandra Todde, è ancora al suo posto nonostante sia stata dichiarata decaduta.”

Il giudizio dei cittadini e il ruolo istituzionale

Santanchè si dice sicura di aver rispettato il suo mandato: “Non ho mai tradito la Costituzione. Sono rimasta fedele al giuramento, agendo con disciplina e onore.” E, parlando della sua immagine all’estero, aggiunge: “Il reato di falsificazione dei bilanci non esiste in tanti Paesi, e non sono mai stata accusata per qualcosa legato al mio ruolo di ministra.”

Infine, il Corriere della Sera ricorda che su Santanchè pende una seconda richiesta di processo per l’ipotesi di truffa allo Stato. Ma anche su questo la ministra si mostra serena: “Preoccupata? Non lo sono.”

(ITALPRESS).

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