C'è tempo fino al 6 settembre per presentare domanda per il bonus affitto 2021.
Nella legge di Bilancio 2021 è stato inserito il bonus affitto, una misura che consente agli inquilini di risparmiare fino a 1.200 euro in un anno sul canone di locazione.
Si tratta di un contributo a fondo perduto che il proprietario della casa può ottenere presentando all’Agenzia delle Entrate in modalità telematica un’apposita istanza. Le risorse messe a disposizione sono pari a 100 milioni di euro ed hanno lo scopo di agevolare i contribuenti in difficoltà economica a causa della pandemia di Covid-19.
A chi spetta?
I beneficiari del bonus per la riduzione dei canoni di locazione sono i proprietari di case affittate come abitazione principale in comuni ad alta tensione abitativa, che quest’anno hanno ridotto o ridurranno l’importo del canone di locazione. Il contributo è destinato ai locatori che dal 25 dicembre dello scorso anno al prossimo 31 dicembre hanno ridotto o ridurranno i canoni del contratto di affitto per tutto o parte dell’anno 2021.
Il contributo spetta sia ai locatari intesi come persone fisiche che anche ai proprietari, soggetti diversi dalla persona fisica e titolari di partita IVA.
A quanto ammonta il bonus?
Il contributo viene riconosciuto tramite credito di imposta fino al 50% della riduzione del canone entro il limite massimo annuo di 1.200 euro per singolo locatore. Quindi con uno sconto sul canone fino a 2.400 euro all’anno, applicabile per tutti i 12 mesi o anche solo per alcuni.
In alcuni casi, chiarisce la stessa Agenzia, è possibile usufruire di questo credito d’imposta anche in assenza di un contratto di locazione.
Quali sono i requisiti indispensabili?
- il contratto di locazione deve essere a uso abitativo. Inoltre, deve essere l’abitazione principale del conduttore, attestato dalla residenza anagrafica.
- Deve avvenire una rinegoziazione in diminuzione del contratto di affitto dell’affitto (per parte o per tutto il 2021) nel periodo compreso tra il 25 dicembre 2020 e fino al 31 dicembre 2021.
- È necessario che i contratti di locazione risultano in “essere” alla data del 29 ottobre 2020.
- l’immobile deve trovarsi in un comune ad alta tensione abitativa (vedi DL 30 dicembre 1988, n. 551 e tutti gli altri Enti individuati nella Delibera CIPE 13 novembre 2003, n. 87).
Quando e come presentare la domanda?
La domanda deve essere inoltrata per via telematica, accedendo all'area riservata del sito dell'agenzia delle entrate (clicca qui) con una delle credenziali previste (SPID/CIE/Fisconline/Entratel/CNS)
Una volta effettuato l’accesso al portale è necessario selezionare il percorso “Servizi per comunicare” e poi la sezione “Contributo a fondo perduto per la riduzione dell’importo del canone di locazione”.
Nella domanda vanno indicati:
- l’IBAN del conto corrente del soggetto che richiede il contributo;
- codice fiscale del richiedente;
- tutte le informazioni richieste dall'apposito modello (vedi: bonus affitto modulo di domanda)
- data scadenza del nuovo contratto rinegoziato.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare le istruzioni fornite dall'agenzia delle entrtate (vedi: bonus affitto istruzioni compilazione)
L’invio dell’istanza deve avvenire entro il 6 settembre 2021.
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