PALERMO – Bisogna fare in fretta. Ci sono pochissimi giorni, ormai, per potere fare ricorso contro l’iniquissimo tentativo del Governo Renzi di risparmiare sulla pelle dei pensionati. In particolare, entro il 31 dicembre, i dipendenti a riposo che hanno subito una decurtazione importante per non aver visto riconosciuti gli aumenti spettanti (sentenza 70/2015 Corte Costituzionale) devono correre ai ripari facendo valere in tribunale le proprie ragioni. Già i Tribunali di Palermo, Brescia, Milano, Napoli, Genova (tre ordinanze) e della Corte dei Conti della Regione Emilia-Romagna e della Regione Abruzzo (ordinanza 33/2016) – hanno accolto le ragioni di un gruppo di pensionati pubblici contro la disapplicazione sostanziale della sentenza 70/2015 della Consulta in tema di perequazione degli assegni pagati dall’Inps. Gli aventi diritto devono rivolgersi alle associazioni dei consumatori, sindacati e patronati per recuperare il mal tolto. È ora di dire basta! Se vi piace il nostro pensiero, venite con noi. Iscrivetevi gratis a Risorgimento Sicilia perché unendo le idee possiamo muovere le cose. Piccoli passi, non vi costa nulla. Proviamoci!

Alessandro Accardo Palumbo
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